La provincia di Salerno registra un costante incremento della popolazione straniera, con un aumento del 5,9% tra il 2023 e il 2024. È quanto emerge dal XXXIII Rapporto Immigrazione 2024 di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, pubblicato nei giorni scorsi.
Un fenomeno in crescita
I dati Istat mostrano un incremento significativo del numero di stranieri residenti, sia nel capoluogo che nei comuni della provincia. Le donne straniere superano gli uomini, e le nazionalità più rappresentate sono la rumena, marocchina, ucraina e indiana.
Questo trend è in linea con quello nazionale, ma la provincia di Salerno presenta alcune peculiarità. Il tasso di crescita della popolazione straniera è superiore alla media nazionale, e il peso degli stranieri sulla popolazione totale è leggermente inferiore.
I comuni con più residenti provenienti dall’estero (regolari) sono quelli della Piana del Sele, ovvero Eboli (5.001 stranieri), Battipaglia (4.613), Capaccio Paestum (2.700), Pontecagnano Faiano (2.449), Sarno (2.278), Scafati (2.219), Nocera Inferiore (1.693). A questi si aggiungono i tanti irregolari che purtroppo si trovano sul territorio.
Poi ci sono i centri dell’interno, alcuni hanno puntato proprio sull’accoglienza per incrementare la popolazione e garantire così il mantenimento di alcuni servizi, vedi ad esempio le scuole. Oggi, infatti, si contano 8.511 studenti stranieri in età scolare tra 3 e 18 anni in tutta la provincia.
Diversi comuni, vedi Roscigno, Corleto Monforte, o anche altri dell’area sud, hanno comunità importanti di immigrati.