Il Comune di Stio, guidato dal sindaco Giancarlo Trotta, programma interventi di risanamento idrogeologico da attuare sul territorio comunale dove insistono fenomeni franosi e/o di dissesto; in particolare è stato approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico del versante sud-est di Stio Capoluogo, nell’importo complessivo di 1.000.000,00.
I fondi
L’intervento è stato ammesso a finanziamento. I comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, per l’anno 2023, che non avevano usufruito per il biennio precedente dei fondi del Decreto ministeriale del 25/07/2022, potevano chiedere un contributo massimo di € 1.000.000,00 per opere pubbliche in materia di: messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, come nel caso di Stio, messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’Ente.
Le criticità legate al rischio idrogeologico nel Cilento
Stio punta così punta alla mitigazione del rischio di dissesto idrogeologico, a mettere in sicurezza il Centro Abitato posto a valle dell’area di intervento ed a stabilizzare e mettere in sicurezza il tratto di strada comunale “Piano del Rosario”.
Le aree interne e non sono costrette a fronteggiare questo problema, spesso senza le adeguate risorse per intervenire, tanti infatti sono stati i Comuni che sono risultati beneficiari di un finanziamento per procedere con i lavori. La mitigazione del rischio connesso al dissesto idrogeologico si attua attraverso azioni finalizzate alla moderazione o riduzione delle perdite e dei danni mediante il controllo del processo e/o la protezione degli elementi esposti, riducendone la vulnerabilità.