Metaverso, interoperabilità, Digital Markets Act: sono queste le parole chiave che ruotano attorno ai grandi cambiamenti in arrivo su WhatsApp.
L’interoperabilità
L’app di messaggistica più diffusa in Europa si adegua alla nuova legge europea contro i gatekeeper, il Digital Markets Act (DMA). A partire dall’11 aprile 2024, gli utenti di WhatsApp potrebbero chattare con account di altre applicazioni come Telegram o Signal.
Cosa significa per gli utenti?
In pratica, si potrà comunicare con chiunque, indipendentemente dall’app di messaggistica utilizzata. Un passo avanti verso un ecosistema digitale più aperto e competitivo.
Come cambierà WhatsApp?
Non è ancora chiaro come Meta implementerà l’interoperabilità. L’azienda potrebbe creare un’apposita funzione o integrare API di terze parti.
Il Digital Markets Act
L’obiettivo del DMA è contrastare le posizioni dominanti di alcune aziende tech. La legge mira a impedire il cosiddetto “gatekeeping”, ossia il comportamento di chiusure all’interno di un sistema di applicazioni e prodotti di proprietà della stessa azienda.
Un esempio
Google, fino a pochi mesi fa, integrava in modo prominente i suoi servizi come Google News, Google Maps e YouTube all’interno del suo motore di ricerca. Il DMA ha costretto l’azienda a togliere questa integrazione, a meno che l’utente non la riattivi manualmente.
Cosa significa per il futuro?
L’interoperabilità di WhatsApp potrebbe essere solo l’inizio di un cambiamento più ampio nel panorama delle app di messaggistica. Il DMA potrebbe portare a un futuro in cui le comunicazioni saranno più fluide e senza barriere tra diverse piattaforme.