Un luogo in cui dare valore alle idee, stimolare la creatività e promuovere la cultura d’impresa, pensato per studenti, imprenditori, startupper e professionisti.
Ecco di cosa si tratta
Un vero e proprio innovation hub dove professori universitari, ricercatori, manager, imprenditori e professionisti di comprovata esperienza internazionale metteranno a disposizione le proprie competenze ed esperienze, per offrire servizi di consulenza e formazione specifici per le diverse esigenze.
Una palestra dell’innovazione, insomma, dove la creazione di valore e l’impatto sul mondo sono obiettivi raggiungibili, in un ambiente stimolante, supportivo, pieno di connessioni tra talenti.
Questa è la carta d’identità di Bix Incubator, il primo incubatore di start up e imprese innovative della Piana del Sele che con la sua nascita si candida a fare di quest’area geografica, da sempre strategica, la Silicon Valley del Sud Italia. E a diventare polo d’elezione per quanti, tra startupper e professionisti emergenti, cercano gli spazi e le sinergie che permettano loro di trasformare le loro idee in impresa.
Una sede multimediale con diverse postazioni, scopriamole insieme
Con una sede di 300 mq dal design moderno al centro della città, un coworking con 12 postazioni indipendenti, una sala riunioni multimediale, un’area relax, un’aula dedicata a convegni ed eventi, BiX si presenta non solo come un nuovo luogo ma anche come un nuovo modo di intendere il mondo del lavoro, delle professioni digitali, della creatività.
Giovedì 20 aprile, BiX Incubator apre, finalmente, le sue porte con un intero pomeriggio opening che si svolgerà nel “quartier generale” di via Cefalonia, 1.
Ad inaugurarlo, dalle ore 17, una serie di interventi in diretta streaming a cura dei soci di BiX Incubator SpA, ma anche di partners e professionisti che racconteranno la propria esperienza d’impresa.
Dalle ore 19, poi, l’appuntamento è con il BiX Network Party: un’occasione rivolta a creativi, professionisti dell’innovazione, aspiranti startupper e semplici curiosi, per scoprire questa nuova realtà e avere informazioni utili su come entrare a far parte del network di BiX e, dunque, usufruire di tutti gli spazi e i servizi dell’hub. Durante il BiX Network Party sarà, inoltre, attivo un corner dedicato a tutti gli startupper del territorio, presso il quale sarà possibile prenotare una consulenza gratuita con il team di esperti BiX.
E poi, ancora, musica, food and wine e una mostra che fa da preludio alla programmazione espositiva che, nei prossimi mesi, sarà ospitata all’interno dell’hub, puntando di volta in volta i riflettori sulle nuove forme d’arte.
Le dichiarazioni
«Favorire la nascita e la crescita di nuove idee imprenditoriali, concorrendo a sviluppare progetti innovativi e modelli di business che possono fare la differenza, valorizzando la creatività delle nuove generazioni e rafforzando il know-how tecnico e tecnologico del tessuto imprenditoriale locale, per andare oltre esso: è questo lo spirito con cui nasce BiX»– spiega Paolo Merola, dottore commercialista, esperto contabile e presidente del CDA di BiX Incubator SpA-
«Questo stesso spirito trova la sua concretezza nella realizzazione del nostro hub, pronto ad accogliere un ecosistema dell’innovazione in grado di far dialogare formazione pubblica, istituzioni, associazioni di categoria, professionisti e imprese».
Le finalità
«L’obiettivo primario di Bix Incubator è sostenere lo sviluppo di idee brillanti puntando sulla sinergia e la contaminazione, dando modo a professionisti provenienti da ambiti e background diversi di incontrarsi e condividere spazi e progetti»– afferma Donato Ciao, giovane imprenditore ebolitano promotore dell’iniziativa, consigliere del CDA di BiX Incubator SpA-«Creativi, freelance, project manager, founder, developer, pensatori, designer, formatori, marketers, architetti, ingegneri, innovatori, illustratori, graphic designer, sognatori: da Bix c’è spazio per tutti.
Chiunque voglia aggiungere valore e contribuire al processo trasformativo è il benvenuto».
«Attrarre investimenti e generare occupazione è uno degli obiettivi primari di BiX Incubator»- afferma Fabrizio Merola, consigliere del CDA, esperto di finanza e fiscalità internazionale- «Per questo abbiamo voluto che la nostra impresa trovasse la sua prima “casa” nel territorio da cui proveniamo, la Piana del Sele. Una terra ricca di risorse di ogni tipo: culturali, agricole, intellettuali che ha tutte le carte in regola per diventare polo attrattivo di innovazione non solo nel panorama nazionale ma anche internazionale».
BiX Incubator non si ferma a Eboli, ma da qui parte per arrivare lontano. Mentre si accingono ad inaugurare la sede principale nel cuore della Selecon Valley, infatti, i soci di BiX sono già al lavoro per l’apertura delle sedi secondarie in Italia e in Lussemburgo.