Un percorso intelligente e ampio. Con queste parole il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi in visita ieri a Vibonati ha definito il Museo “Logos”. Un presepe, secondo quanto affermato da Sgarbi, che “non si sofferma solo sulla nascita di Gesù, che è un momento centrale, ma rappresenta l’intera vita di Gesù e che dunque può essere in tal modo un attrattore per un periodo ben più lungo rispetto a quello delle festività Natalizie. La novità di questo presepe è di non avere rappresentato solamente la nascita di Gesù – afferma il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi – ma arriva fino alla Pasqua e tutto questo lo rende originale. Si è inteso allargare l’impresa del racconto all’intera vita di Gesù fino al presente, attraverso la figura del Papa che nel nostro tempo sostituisce e rappresenta Gesù”.
Il giudizio sull’evento
Positivo dunque il giudizio del famoso critico d’arte che però mostra il suo disappunto rispetto al nome della mostra che per Sgarbi è una parola “molto nobile e alta ma che non ha una capacità di attrazione popolare“.
Sgarbi “promuove” i borghi del Cilento
Per quanto invece attiene alle bellezze del Cilento, e dei piccoli borghi, che possono essere un volano per lo sviluppo del turismo il Sottosegretario è stato chiaro.
“Il compito del Ministero del Turismo e del Ministero della Cultura è quello di allargare il turismo ad un’Italia meno conosciuto – ha poi aggiunto l’onorevole Sgarbi – Il percorso del gran tour che viene predisposto per i visitatori che arrivano in Italia contiene al suo interno Paestum, che è una delle manifestazioni più alte dello spirito umano, ma si potrebbe allargare a Velia, ai luoghi di Giambattista Vico, a Perdifumo, si potrebbe allargare in un Cilento che è quello dei miei amici che producono i fichi a Prignano. Questa impresa è un modo per moltiplicare la capacità di attrazione dell’Italia“.
Soddisfatti per la visita del Sottosegretario Vittorio Sgarbi il Sindaco di Vibonati Manuel Borreli che l’ha accolto al suo arrivo e l’imprenditore Carmine Cardinale, ideatore della presepe “Logos”.
Una mostra che dal giorno dell’installazione, come sottolineato da entrambi, ha riscosso un enorme successo di pubblico.