La vicenda della SRA nel Comune di Polla continua a sollevare preoccupazioni in tutto il Vallo di Diano. Il sito, che è stato recentemente dissequestrato, rappresenta ancora una questione urgente per l’intera comunità.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Loviso sta affrontando una situazione complessa legata alla rimozione dei rifiuti accumulati nell’azienda, una problematica che dura da oltre un anno.
La situazione sul territorio
La SRA, già protagonista di un’inchiesta legata ai rifiuti internazionali provenienti dalla Tunisia, è fallita, lasciando un accumulo di immondizia che rischia di compromettere la sicurezza ambientale del territorio.
Inoltre, l’area è sotto il controllo delle forze dell’ordine a causa del rischio di incendi, poiché in passato l’impianto è stato teatro di ben tre incendi negli ultimi 15 anni.
L’attuale situazione, quindi, continua a preoccupare non solo i cittadini, ma anche le autorità locali.
Il sindaco Massimo Loviso ha tracciato un punto della situazione, sottolineando l’urgenza di un intervento per la rimozione dei rifiuti che ancora giacciono presso la SRA.
Le parole del sindaco
“Il Comune di Polla si sta rendendo parte attiva in questa vicenda, ed è stato già emesso un’ordinanza sindacale. Tuttavia, questa è stata impugnata dinanzi al giudice amministrativo e stiamo proseguendo il nostro iter amministrativo”, ha spiegato il sindaco.
Un aspetto cruciale della questione è il supporto economico necessario per la rimozione dei rifiuti, che richiede un sacrificio ingente da parte del Comune. “Il sacrificio economico è molto grande, e per questo motivo chiediamo il supporto della Regione Campania. Speriamo che possa arrivare il sostegno richiesto, affinché possiamo avviare le operazioni di smaltimento”, ha aggiunto Loviso. L’amministrazione ha già prodotto documenti per lo smaltimento coatto dei rifiuti, con un valore che supera i 400mila euro, da destinare al curatore fallimentare dell’azienda.
Il sindaco ha ribadito che il Comune non intende farsi carico da solo dei costi legati alla rimozione dei rifiuti.
“Chi ha inquinato deve pagare, e lo farà”, ha affermato Loviso, rimarcando che l’amministrazione è determinata a portare avanti la causa per far sì che i responsabili del danno ambientale siano chiamati a rispondere.
Con il supporto della Regione Campania e il proseguimento delle azioni legali, il Comune di Polla sta cercando di risolvere una delle questioni ambientali più urgenti della zona, cercando di tutelare l’ambiente e garantire la sicurezza dei cittadini.