Vallo di Diano, 36 ore di paura per l’incendio a Sala Consilina: cittadini spengono il rogo a mani nude | VIDEO

Sono stati giorni di paura, tensione, fumo acre nell’aria e anche di rabbia. L’incendio che ha mandato in fumo centinaia di alberi in località San Raffaele di Sala Consilina, una delle aree verdi più belle della cittadina, ha tenuto cittadini, istituzioni ed anche i tanti uomini e donne impegnati nei soccorsi con il fiato sospeso

Di Federica Pistone
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Sono stati giorni di paura, tensione, fumo acre nell’aria e anche di rabbia. L’incendio che ha mandato in fumo centinaia di alberi in località San Raffaele di Sala Consilina, una delle aree verdi più belle della cittadina, ha tenuto cittadini, istituzioni ed anche i tanti uomini e donne impegnati nei soccorsi con il fiato sospeso. A complicare la situazione anche il caldo ed il vento. Da un primo incendio, sviluppatosi nel pomeriggio di venerdì, ben presto, se ne sono sviluppati altri. Sicuramente le condizioni atmosferiche hanno contribuito in gran parte, ma a tanti è sorto il dubbio, che la stessa probabile mano che ha appiccato il primo rogo, si sia spostata altrove per creare ancora devastazione con le fiamme, approfittando dell’impegno dei soccorsi altrove. Sono supposizioni.

Lavoro incessante della Squadra antincendio boschivo, comunità montana, vigili del fuoco e volontari

Una cosa è certa: per domare le fiamme, alte ed estese e che si propagavano velocemente distruggendo la vegetazione secca, c’è voluto il lavoro incessante, instancabile ed ostinato della Squadra Antincendio Boschivo della Comunità Montana Vallo di Diano, dei Vigili del Fuoco, dei volontari di protezione civile, degli agenti di Polizia Municipale e anche di tanti cittadini. La notte tra sabato e domenica è stata di grande paura. Le fiamme lambivano le abitazioni e per questo i soccorsi non hanno lasciato il fronte degli incendi ed i cittadini soli.

Accanto a loro, sempre presente per rimane aggiornato sulla situazione il sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano, insieme ai suoi amministratori. Tutti erano reperibili telefonicamente per qualsiasi necessità. Sul fronte dei soccorsi, oltre alle squadre a terra, a Sala Consilina, gli elicotteri della Regione Campania e dei Vigili del Fuoco e due canadair. Al Campo sportivo di Sala Consilina un’enorme vasca di acqua era stata installata e continuamente rifornita dagli operai della Comunità Montana, per consentire ai mezzi aerei di rifornirsi. Tutti i dipendenti della Comunità Montana Vallo di Diano hanno operato in servizio straordinario: dalle squadre di terra, agli amministrativi in sala radio e naturalmente anche i D.O.S..

Una situazione di grande emergenza

Una situazione di emergenza affrontata con organizzazione e grande spirito di abnegazione. Il Presidente Facente Funzione della Comunità Montana, Vallo di Diano, Antonio Pagliarulo ha espresso tutta la sua riconoscenza agli operai delle squadre AIB dell’ente montano in prima linea sul fronte dei roghi e anche la sua solidarietà al sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano. Una menzione speciale, però, in questo momento di grande paura va ai cittadini che a mani nude, hanno evitato che le fiamme raggiungessero un’altra località di Sal Consilina alla quale la comunità è molto legata: Sito Alto. Nella giornata di ieri, Ivan Bruno, Antonio Parrella, Michele Garone, Ernesto Bianchino e Nuccio (Carmine) Bruno, basandosi sulla loro conoscenza del territorio di Sala Consilina ed anche sulla loro esperienza in queste situazioni si sono resi conto che le fiamme stavano cominciando a distruggere anche la vegetazione a sito alto. Con pochi mezzi a disposizione sono riusciti ad evitare il peggio. La natura del rogo ormai è quasi certo, è dolosa.

Il cielo grigio di Sala Consilina

Ed ora la bellissima pineta di località “San Raffaele” a Sala Consilina si presenta grigia: il colore della vegetazione arsa dalle fiamme. Come grigio è il colore del cielo di Sala Consilina in questi giorni, invaso dal fuoco. Così acre da non riuscire e tenere le finestre aperte. Nelle tante criticità che si evidenziano nel territorio: onore e plauso va a tutti i soccorritori e cittadini che si sono impegnati per cercare di salvare velocemente quanta più vegetazione possibile oltre ad evitare che le fiamme arrivassero alle abitazione.

Nella gravità di questa situazione la comunità di Sala Consilina si è stretta in un unico abbraccio, quasi a voler proteggere la sua cittadina e le sue montagne dalla devastazione delle fiamme. Riscoprendo un senso di comunità ed unione che riesce anche a zittire le polemiche, le chiacchiere da bar ed anche le teorie dei tuttologi davvero inutili in un momento così difficile e di paura come quello vissuto nel fine settimana appena trascorso.

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