Dopo l’intesa raggiunta lo scorso venerdì dal coordinamento del Piano di Zona S8, il micronido di Vallo della Lucania ha ripreso regolarmente le attività.
Ecco cosa prevede l’accordo
L’accordo prevede l’affidamento del servizio ai Comuni per una durata, al momento, di cinque mesi, garantendo così la continuità di un servizio essenziale per le famiglie del territorio. Un aspetto centrale dell’intesa riguarda la tutela delle operatrici, che in passato, secondo l’amministrazione, non avrebbero goduto di contratti adeguati al lavoro svolto.
Il commento
L’assessore Iolanda Molinaro, ha sottolineato l’importanza del nuovo inquadramento professionale: “Le operatrici non erano tutelate, i contratti non rispecchiavano il valore del loro impegno. Oggi possiamo dire che sono state riconosciute come educatrici professionali e non più come semplici operaie. Inoltre, i loro contratti ora prevedono un compenso basato sulle ore effettivamente prestate”.
Secondo Molinaro, questa riorganizzazione porterà benefici anche ai bambini, che avranno un numero maggiore di educatori a disposizione. “Il micronido non è solo un luogo di socializzazione, ma un supporto fondamentale per la crescita dei più piccoli”, ha dichiarato l’assessore, evidenziando come la qualità del servizio sia una priorità per l’amministrazione.