Una giornata dedicata alla memoria, alla legalità e al ricordo delle vittime delle mafie ha avuto luogo questa mattina nel piazzale del Teatro Comunale Leo de Berardinis, a Vallo della Lucania, dove è stata esposta la teca contenente i resti della Fiat Croma, conosciuta come “Quarto Savona Quindici”, l’auto distrutta nell’attentato di Capaci del 23 maggio 1992.
Gli interventi
A bordo di quell’auto viaggiavano Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone, e gli agenti Rocco Dicillo e Vito Schifani, tutti deceduti nell’esplosione. Alla cerimonia erano presenti gli studenti delle scuole di Vallo della Lucania, un simbolo importante del passaggio di memoria alle nuove generazioni, e numerose autorità civili e militari. Tra i partecipanti, il sindaco Antonio Sansone, il neo Procuratore della Repubblica Francesco Rotondo e Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro e attiva promotrice della cultura della legalità.
Un’iniziativa corale per non dimenticare
L’evento, organizzato dalla Camera Penale e dall’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale di Vallo della Lucania, dal Comune, dal Comitato Pari Opportunità COA e dall’associazione Cilento Arte ETS, ha visto la collaborazione della Polizia di Stato e dell’Associazione Quarto Savona Quindici, con il contributo della BCC Magna Grecia. Tre giorni per la memoria L’iniziativa non si esaurisce con la giornata odierna ma prosegue con un programma articolato su tre giorni.
Martedì 28 e mercoledì 29 gennaio, sempre alle ore 9.00, presso il Teatro Comunale Leo de Berardinis andrà in scena lo spettacolo “Giovanni e Paolo – Aldilà di Falcone e Borsellino”, scritto da Alessandra Camassa e diretto da Dario Garofalo. Interpretato da Gaspare Balsamo, Dario Garofalo ed Eva Luna Thomann, lo spettacolo vuole celebrare l’eredità morale di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due figure centrali nella lotta alla mafia.
A chiudere il ciclo di eventi, il 29 gennaio sarà celebrata una Santa Messa in suffragio delle vittime delle mafie, officiata da Monsignor Vincenzo Calvosa, Vescovo di Vallo della Lucania.