Nella mattinata di ieri, 9 febbraio, il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Mons. Calvosa ha celebrato la S. Messa in Cattedrale, a Vallo della Lucania, in quest’occasione è stata esposta affianco all’altare la statua di San Pantaleone che nei prossimi giorni sarà interessata da interventi di restauro.
Il restauro
La statua di San Pantaleone ha avuto un restauro radicale 13 anni fa, questo intervento – offerto da una fedele – servirà principalmente a ripulire l’argento della statua, e durerà circa 15 giorni. I lavori riporteranno la statua allo suo splendore, alla sua bellezza originaria, pronta per i solenni festeggiamenti del mese di luglio di quest’anno giubilare.
Il commento
“Un occasione per valorizzare un bene che ci è stato consegnato che dobbiamo proteggere e custodire – ha aggiunto Calvosa – spero possa essere anche un’occasione per, ancora di più, consolidare la devozione con il nostro Santo”.
“Questa statua, che gli studiosi datano intorno alla metta del 1600 – ha detto il parroco Don Aniello Adinolfi – è simbolo della devozione del popolo di Vallo per San Pantaleone, davanti a questa immagine hanno pregato generazioni e generazioni di vallesi. C’è quindi oltre al valore artistico dell’opera, anche il valore legato alla devozione, all’affetto che il popolo di Vallo ha avuto per San Pantaleone, vedendo in questa statua il suo patrono”.
Nella sua omelia il Vescovo ha voluto lasciare spazio alla presentazione del cammino di catechesi che si terrà nelle prossime settimane, con inizio oggi 10 febbraio; ad intervenire per parlare brevemente della sua esperienza di fede Leonardo dalla parrocchia “Maria del Carmine” di Salerno.