L’amministrazione comunale di Vallo della Lucania ha avviato i preparativi per la seconda edizione di Cilento Faber, con l’obiettivo di consolidare la comunità locale e rendere i cittadini protagonisti di un processo di crescita e innovazione per il territorio.
Ieri, alla presenza del consigliere Antonio Bruno, sono state poste le basi per quello che si preannuncia come un evento di grande impatto culturale e sociale. “Noi vogliamo fare un’inversione di rotta e far diventare i cittadini protagonisti del progetto Cilento Faber e non solo,” ha dichiarato Bruno, sottolineando l’importanza di un approccio partecipativo.
Il progetto
Un progetto multidisciplinare l’edizione 2025 di Cilento Faber si articolerà attorno a cinque pilastri fondamentali: digitale, arte, cultura, musica e innovazione.
“L’amministrazione dispone dei fondi necessari per creare un grande evento e, in linea di massima, abbiamo delineato gli indirizzi da seguire. L’obiettivo è non solo organizzare un festival, ma anche favorire la partecipazione attiva dei cittadini,” ha aggiunto il consigliere. Tra le proposte emerse, una delle più suggestive è quella del Palio: “Raccogliamo le proposte, le strutturiamo, valutiamo i costi e le risorse necessarie. Questo è un bel momento di democrazia partecipata che sicuramente ripeteremo,” ha spiegato Bruno.