Vallo: aderisce all’itinerario culturale europeo per salvaguardare l’olivo

L’itinerario europeo fu costruito nel 2005, con il nome di “Routes of the Olive Tree”, e tratta il tema della coltivazione dell’olivo

Di Antonio Pagano

Il Comune di Vallo della Lucania , guidato dal sindaco Antonio Sansone, ha deciso di aderire all’itinerario culturale del Consiglio d’Europa “Routes of the Olive Tree”, approvando unitamente agli altri Comuni dell’Associazione AS.CO.CI., (l’Associazione dei Comuni del Cilento centrale) il relativo Accordo di collaborazione. 

L’itinerario europeo fu costruito nel 2005, con il nome di “Routes of the Olive Tree”, e tratta il tema della coltivazione dell’olivo, un tema particolarmente caro ai Comuni cilentani che hanno una estesa area del proprio territorio coperta da olivi secolari che consentono di produrre olio di alta qualità. 

L’adesione all’itinerario culturale

Nel corso di una riunione effettuata il 29 di ottobre 2022, presso la Fondazione Alario, ad Ascea, aperta ai Comuni, alle imprese del settore e alle Proloco, è stato manifestato l’interesse da parte di tutti i partecipanti dell’AS.Co.CI ad aderire all’itinerario delle “Routes of the Olive Tree”. 

La Segreteria di AS.CO.CI. ha definito la possibilità di adesione dell’insieme dei Comuni aderenti all’Associazione per un valore annuale di € 1.000,00, molto più conveniente rispetto all’adesione da parte di ogni singolo Comune; tale valore, suddiviso tra i Comuni aderenti, comporterebbe un costo di circa € 50,00 annuo a Comune. 

I vantaggi per Vallo 

L’Amministrazione Comunale di Vallo ha valutato conveniente e sostenibile l’investimento necessario per aderire all’itinerario europeo per i benefici che ne possano trarre i cittadini e le imprese che operano nel settore olivicolo nell’ambito del territorio dei Comuni che fanno parte dell’Associazione AS.CO.CI.. 

L’adesione all’itinerario culturale europeo comporta una serie di iniziative che richiederanno il coinvolgimento di molti attori interessati al tema (cittadini, imprese, reti di imprese, associazioni imprenditoriali ma anche culturali, Università e Centri di Ricerca, Scuole, ecc. ) e suggeriranno la formalizzazione di accordi, progetti, investimenti e finanziamenti di varia natura.

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