Si voterà il 30 di aprile per il rinnovo delle cariche del comitato per l’amministrazione separata dei beni di uso civico della frazione Acquavella di Casal Velino. Due le liste in lizza, 4 le cariche consiliari da riconfermare o da rinnovare.
Le liste
Per la lista “ Arcobaleno Crescita e Futuro” :
Cammarota Adelmo
Chiera Mirko
De Bellis Marco
Falivene Andrea
Per la lista “La Rondine Candidati che Uniscono”
Feo Giuseppe
Gentile Angelo
Scola Antonio
Tomasco Francesco
Usi civici un istituto antichissimo
Gli usi civici sono diritti perpetui e spettanti alla collettività. Rientrano nella disposizione del demanio e, per molte realtà, preesistono addirittura all’Impero Romano. In linea generale affondano le radici nell’insieme dei diritti riconosciuti durante il periodo medievale, come quello di pascolare, raccogliere l’erba, di seminare, senza essere soggetti al pagamento delle relative tasse.
Nel corso dei secoli, molti comuni hanno mantenuto l’istituto degli usi civici a gestione separata, superando anche la ritrosia del pensiero liberale circa l’amministrazione dei beni, considerati un ostacolo alla disponibilità degli immobili. Ad oggi, è necessaria una revisione della gestione dei beni civici, regolati da una normativa risalente agli anni ’30 del secolo scorso. Secondo le leggi del tempo e tuttora vigenti, gli usi civici possono essere concessi in enfiteusi alle famiglie meno abbienti e sono soggetti a liquidazione da parte dei commissari regionali.
Nuove idee di gestione
Codacons Cilento, rappresentato da Bartolomeo Lanzara, ha inviato, nei giorni scorsi alla Soprintendenza di Salerno, all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e all’Ente Parco, un’istanza per chiedere una mappatura dei terreni ad uso civico. Congiuntamente il Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Vallo della Lucania, Domenicantonio D’Alessandro, si è detto disponibile a costituire presso il COA, un osservatorio permanente gestito da giuristi esperti in materia, allo scopo di regolamentare in modo aggiornato una disciplina molto complessa.
Per il presidente Codacons Cilento è necessario mappare i demani civici e recuperarli ove possibile perché un’importante risorsa per le comunità locali. Rientrano fra gli usi civici, infatti, boschi, pascoli, terreni agricoli, spesso abbandonati o indisponibili al pubblico utilizzo. Nella fattispecie, gli usi civici della frazione Acquavella si caratterizzano per l’importanza della dotazione dei beni e per il potenziale di sviluppo utile alla comunità che li gestisce da tempi immemori.