Uova di Pasqua per i più piccoli nel Cilento. A Caggiano le donano i migranti

Una dolce Pasqua per i bambini delle scuole di Ceraso e di Sanza e a Caggiano sono i migranti a donarle, ecco le iniziative

Di Antonio Pagano

Una dolce Pasqua per i bambini delle scuole di Ceraso e di Sanza; i due Comuni hanno infatti voluto donare delle uova di cioccolata come segno di gioia e di rinascita. Nei giorni scorsi anche altri comuni del comprensorio hanno promosso la medesima iniziativa.

L’iniziativa a Sanza: sindaco dona uova di Pasqua ai più piccoli

“Donare un sorriso e celebrare la Pasqua come momento di condivisione in famiglia”. E’ lo spirito con il quale l’amministrazione comunale di Sanza ieri mattina ha incontrato tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Sanza donando loro un uovo di cioccolato con un bigliettino augurale indirizzato alle famiglie.

Il sindaco Vittorio Esposito accompagnato dagli amministratori locali ha voluto personalmente stringere la mano ai piccoli alunni della scuola dell’infanzia, poi quelli della Primaria, e successivamente gli studenti delle Medie consegnando loro un uovo di Pasqua e raccogliendo i pensieri e le riflessioni dei ragazzi. “Sono il nostro presente questi ragazzi – ha affermato il sindaco – stiamo provando a cambiare il corso della storia immaginando un percorso nuovo per la nostra comunità. Stiamo provando a costruire una comunità in grado di poter arrestare il fenomeno dello spopolamento grazie alle opportunità che stanno nascendo dalla rivisitazione del borgo di Sanza. Un lavoro complesso che stiamo portando avanti per loro che sono il nostro futuro” ha affermato il sindaco Esposito. Ultima tappa presso la Scuola dell’Infanzia comunale di Via Santa Brigida dove gli amministratori locali hanno avuto un cordiale incontro con le suore Figlie di Nostra Signora del Monte Calvario a cui è affidata la scuola dell’infanzia comunale.

Uova di Pasqua come segno di pace e serenità: iniziativa anche a Ceraso

Stessa iniziativa anche nel comune di Ceraso, resa possibile anche grazie ad Emiliano Sanges e all’associazione Apeiron cooperativa sociale; “Ci tenevamo tanto anche quest’anno – dice il vice sindaco Antonio Cerullo – a donare un uovo di Pasqua come segno di pace e serenità ai nostri ragazzi.”

“E’ un piccolo gesto che vuole augurare ai ragazze e alle loro famiglie speranza e serenita”, aggiunge il primo cittadino di Ceraso Aniello Crocamo. Un semplice segno che ha donato un sorriso ai bambini del territorio comunale.

L’iniziativa a Caggiano

Bella iniziativa anche a Caggiano. Questa mattina gli ospiti del centro SAI (EX Sprar) accompagnati dai volontari della protezione civile Gopi e dagli amministratori, hanno donato a tutti gli alunni dell’istituto Comprensivo di Caggiano un uovo di Pasqua all’insegna dell’integrazione e della rinascita.

Dietro ogni migrante, c’è una storia, un vissuto spesso difficile, fatto di guerre, persecuzioni e sofferenza; ognuno di loro decide di abbandonare il proprio paese in quanto non è più un luogo sicuro, portando però anche l’abbandono della propria famiglia e degli affetti più cari;
Dopo un viaggio travagliato e pericoloso cercano fortuna e nuova vita, ecco che allora ritorna il concetto della rinascita e della resurrezione, simbolo della Pasqua.

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