La provincia di Salerno recuperando dei fondi MIT vuole dare vita all’autostrada delle biciclette, ovvero vuole recuperare e rendere migliore in tutti gli aspetti, sicurezza compresa la ciclabile peraltro mai andata in funzione veramente, che da Salerno via litoranea porta alle porte del Cilento.
La posizione di Confesercenti
«La mobilità sostenibile dovrebbe rappresentare la normalità e in altre aree italiane ed europee lo è già da tempo, fanno ben sperare in questa ottica le parole del Presidente delle Provincia Alfieri, che intende investire in questo settore», così il segretario provinciale di Confesercenti Raffaele Esposito.
Una ciclabile che collega Salerno con l’alto Cilento e le sue porte «è senza dubbio una buona prospettiva soprattutto in chiave turistica dichiara, se coinvolti daremo il nostro contributo anche in termini di idee», prosegue il presidente Esposito.
Secondo l’associazione la pista ciclabile dovrebbe divenire un percorso da immaginare e da promuovere come la via silente.
La mission
«Cammini, strade, percorsi, itinerari che possono determinare ed accrescere l’appeal turistico delle nostre destinazioni provinciali soprattutto in bassa stagione funzionali per gli attori del turismo come agenzie di viaggio e tour operator che devono sempre proporre novità territoriali. Stimolare queste progettualità significa pensare al benessere di chi vive questa terra, offrire loro delle valide alternative, ma anche stuzzicare gli “appetiti” di ospiti e fruitori che intendono soggiornare e vivere la nostra provincia, attraverso queste progettualità possono nascere anche nuove ed importanti attività di servizi ed accoglienza turistica», così conclude Esposito.