Le istituzioni si uniscono per educare i giovani sulle potenzialità del web e delle community online, ma anche sulle conseguenze negative dell’utilizzo scorretto degli strumenti informatici come il cyberbullismo, la pedopornografia, la violazione della privacy, il caricamento di contenuti inappropriati, il revengeporn e la violazione del copyright.
Appuntamento all’Università degli studi di Salerno
Il 23 febbraio alle ore 10.00 si terrà presso l’Aula delle Lauree di Ingegneria “V. Cardone” dell’Università di Salerno, la quarta edizione dell’evento “Una rete di sicurezza” con la simulazione di un processo penale. L’evento è organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati – Distretto di Salerno, in collaborazione con la Polizia Postale e l’Ente Autonomo Giffoni Experience.
Il programma prevede la presentazione del progetto educativo da parte della Presidente dell’ANM – Distretto di Salerno, la dottoressa Maria Zambrano, seguita dagli indirizzi di saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, del Questore di Salerno e del Managing Director di GiffoniFF Jacopo Gubitosi.
Le attività
Inoltre, verrà simulato un processo penale con la partecipazione di un Consigliere della Corte di Appello, un Pubblico Ministero, un Avvocato, il Responsabile della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Salerno e una vittima di cybercrime.
Gli studenti degli Istituti Scolastici di Istruzione Superiore di Salerno, tra cui il Liceo Da Vinci-Genovesi, il Liceo Torquato Tasso, l’Istituto Alberghiero Roberto Virtuoso, l’Istituto Professionale ProfAgri, l’Istituto Comprensivo Nicola Monterisi, ma anche quelli del Licei “Edoardo Amaldi” di Barcellona, “Gian Rinaldo Carli” di Capodistria, “Aldo Moro” di Bucarest, Scuola Italiana di Atene, Terzo Liceo di Belgrado, Liceo statale Nikola Kerev, Liceo privato Saba e l’Università UKIM- Dipartimento di italianistica- di Skopje, saranno collegati in diretta online e potranno partecipare attivamente all’evento.
Gli interventi
La simulazione del processo costituirà un’occasione per sperimentare in prima persona la realtà di un’udienza e le conseguenze penali delle condotte illecite. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura della legalità e del rispetto delle regole e delle libertà.
Al termine dell’evento, ci sarà un dibattito con il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno Pietro Indinnimeo, la Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Campania, Basilicata e Molise, Maria Rosaria Romano e il Presidente di Giffoni Experience Pietro Rinaldi.