Si avvicina sempre più l’atteso derby del Cilento tra Gelbison e Polisportiva Santa Maria. La gara, valevole per la 22esima giornata del campionato di Serie D e in programma domenica alle 14.30, si giocherà allo stadio “Tenente Vaudano” di Capaccio. La decisione della società rossoblù è arrivata a seguito della nota ricevuta da parte della Lega, in cui al fine di garantire la massima regolarità del Campionato si comunicava l’impossibilità di accogliere la richiesta di utilizzo del campo di gioco della società avversaria.
Qui Gelbison
La Gelbison è tornata da Martina Franca senza punti, ma soprattutto con importanti strascichi fisici, dopo le defezioni di Croce e Rodriguez, costretti a lasciare anzitempo il terreno di gioco. I due vanno a gremire l’infermeria insieme al già convalescente Gagliardi. I test delle prossime ore saranno decisivi per comprendere se gli attaccanti potranno calcare il palcoscenico del “derby del Cilento” e con quale minutaggio. In caso di forfeit, probabili per lo meno al fischio d’inizio, sono pronti Dellino e Bubas. La coppia non ha giocato molto insieme in stagione e finora ha reso al di sotto delle aspettative, soprattutto in zona goal.
Tanti i grattacapi, dunque, per Erra nel reparto offensivo. Viceversa tante certezze dalla mediana ad andare in giù, lì c’è tanta solidità e ormai le distanze sono cosa acquisita. Davanti a Milan sono sicuri del posto Fontana e De Pace, potrebbero cambiare gli uomini sugli esterni, dove Erra potrebbe inserire esperienza per arginare le sfuriate di Catalano. In tal caso Mulattieri verrà messo in campo per rispettare la quota under. In mezzo il trio Manzo, De Pasquale, Sicurella è inamovibile. Le mezzali saranno chiamate agli straordinari se le punte non garantiranno il giusto peso in zona goal
Qui Santa Maria
La Polisportiva Santa Maria Cilento, invece, ha un disperato bisogno di punti salvezza. La formazione allenata da mister Rogazzo si presenta al derby in piena crisi e con una vittoria che manca dall’ultima gara del 2023 a Nardò.
I giallorossi, in questo inizio anno, hanno raccolto solo un punto e ben tre sconfitte. Al fischio finale della sfida casalinga contro il Matera, il pubblico locale ha anche contestato la squadra e ora ci si aspetta una reazione d’orgoglio in una partita che non si può sbagliare.
Il tecnico del Santa Maria dovrà fare a meno di Gaeta (espulso nell’ultima giornata) e proverà ad affidarsi ad un tridente Maiese-Tedesco-Catalano che ha bisogno di ritrovare gol pesanti.