Cinque anni fa Violeta Senchiu è stata uccisa dal compagno a Sala Consilina. Violeta, mamma di tre bambini, è stata ricordata dai figli e della madre insieme al centro Antiviolenza Aretusa di Atena Lucana e all’associazione culturale “I ragazzi di San Rocco” che ha inserito l’evento “Tutte per Una” nell’ambito di “Teatro in Sala”.
La serata
Durante la serata si sono esibite sul palco del Teatro Scarpetta di Sala Consilina diverse artiste del Vallo di Diano, intervallate da tre interviste. Tra le quali quella che ha visto protagonista la mamma di Violeta, la signora Lilly, che intervistata da Jose Biscotti ha esortato le donne a rivolgersi ai centri antiviolenza al primo segnale di violenza e di paura.
La seconda persona intervistata è stata Catia Pafundi, responsabile del centro antiviolenza “Aretusa” la quale ha speiagato quale è il lavoro svolto da un centro anti violenza. Ed infine l’intervista all’avvocata Maria Garofano che ha esortato le donne ad avere speranza, poiché “c’è sempre possibilità di rinascere”. che ha spiegato cos’è un centro antiviolenza, ovvero “un laboratorio sociale per incontrarsi, confrontarsi e agire” e il cui scopo è quello di “cambiare il mondo”.
Ad oggi, il centro antiviolenza “Aretusa” ha aperto 570 fascicoli, il che vuol dire che dal 2016 sono state 570 le donne che si sono rivolte al centro perchè vittime di violenza di genere.
I presenti
Presenti anche il sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, la vice sindaca, Gelsomina Lombardi, l’assessore del Comune di Sala Consilina, Rosa Melillo, e Corrado Matera, consigliere regionale.