Celle, il paese alle falde del Bulgheria
La Storia Celle di Bulgheria.
Celle è un piccolo borgo di origine medioevale arroccato sulle falde calcaree del Bulgheria, uno dei monti più interessanti della regione cilentana, che scende solitario dall’alto dei suoi 1225 metri di altezza fino a tuffarsi nel Tirreno. Nudo e brullo nel versante marittimo, il monte è coperto da fitti boschi di elcina a nord e da immensi oliveti sul versante occidentale, che scendono fino alle valli inferiori del Mingardo e del Bussento. Molti sentieri segnalati permettono di percorrerlo alla scoperta della sua flora originale e unica godendo di suggestive viste sul mare. Il territorio del comune è compreso nei confini del Parco nazionale del Cilento-Vallo di Diano.
L’origine del toponimo sembra strettamente intrecciata alla storia dell’insediamento. Il nome Bulgheria deriverebbe da un insediamento di “bulgari” (probabilmente una denominazione generica per slavi) mercenari dell’esercito longobardo. Celle potrebbe riferirsi invece a un monastero esistente sul monte nel VI secolo, e in particolare alle celle dei monaci, ma non è escluso anche che si richiami a un insediamento comprendente fondi e case appartenenti a un monastero.
In ogni caso la presenza di genti slave in questi luoghi è storicamente confermata anche dall’effettiva esistenza nella zona, in epoca medioevale, di insediamenti monastici di rito greco-bizantino.
Ancora oggi è possibile ritrovare in queste campagne piccoli monasteri basiliani, chiesette dalla caratteristica pianta quadrata e dal minuscolo campanile. In epoca moderna la storia di Celle di Bulgheria si confonde con quella della provincia di cui fa parte.
Intorno al 1828 il piccolo paese scrisse, insieme a molti altri centri del Cilento, una gloriosa pagina di storia: da qui infatti prese l’avvio una grandiosa rivolta contro il governo borbonico, condotta in nome dei principi rivoluzionari e repubblicani. Capo della rivolta fu il canonico Antonio De Luca, la cui casa è ancora oggi visitabile.
Cosa Visitare a Celle di Bulgheria.
A Celle di Bulgheria sono degne di interesse la già ricordata Casa del canonico De Luca e l’antica Chiesa di Santa Maria della Neve, nella piazza principale del paese, che conserva un pregevole altare in marmo di incerta attribuzione. A Poderia si può ammirare la Chiesa di Santa Sofia.
Con un po’ di fortuna è inoltre possibile rintracciare alcune delle poche chiesette basiliane che ancora esistono. Di particolare interesse il Monte Bulgheria con i suoi sentieri immersi nella natura.