Aquara, il paese prediletto dalle genti del passato.
La storia di Aquara
Aquara è sempre stata prediletta dalle genti del passato. Essa ha origini antichissime che risalgono all’epoca romana, come testimonia un complesso abitativo ritrovato in località Madonna del Piano. Da allora diverse popolazioni hanno abitato la zona, attirate dalle verdi pianure e dai dolci declivi, da un suolo fertile e rigoglioso che ha permesso lo svilupparsi della tradizione agricola, favorita anche dal clima mite e salutare. Il borgo è citato per la prima volta in un documento del XI secolo. Fra i suoi feudatari vi furono Guglielmo Sanseverino, che partecipò alla congiura di Capaccio, ed Ettore Fieramosca. E’ la città di San Lucido.
Cosa Visitare ad Aquara
Sono tanti i luoghi da visitare nel territorio. Tra questi il castello, che risale al XII secolo e diverse chiese e cappelle che si ritrovano nei pressi dell’abitato. Tra le più antiche la Chiesa di San Nicola (XI secolo), la Cappella di San Rocco (XVII secolo), la Cappella della Madonna del Piano e i ruderi del Casale San Pietro, della badia di San Pietro e del convento della SS. Annunziata (risalente 1512). Nel territorio, inoltre, si trova la riserva naturale Foce Sele – Tanagro, sito di interesse Comunitario.