L’amministrazione comunale di Trentinara, guidata dal sindaco Rosario Carione, ha autorizzato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad installare, nel comune, alcuni dei dispositivi della Rete di Monitoraggio Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
I dispositivi
I dispositivi che saranno installati a Trentinara contribuiranno a sorvegliare la sismicità del territorio italiani e i movimenti vulcanici che vi si verificano.
L’INGV ha manifestato all’ente la necessità di tale iniziativa per il completamento della sua Rete di Monitoraggio.
Gli esperti hanno fatto sapere che il territorio comunale di Trentinara risulta di importanza strategica per l’installazione degli apparati di acquisizione e trasmissione dei dati sismici e GPS.
L’area in concessione per l’installazione delle apparecchiature
L’ente ha, dunque, acconsentito all’installazione delle apparecchiature e ha dato la sua disponibilità a garantire all’Istituto un’area del suolo comunale in comodato d’uso gratuito, si tratta di un’area divisa in due parti che dovranno essere appositamente recintate.
Il comune di Trentinara ha chiesto alla Regione Campania lo sgravio dall’uso civico sul terreno in cui dovranno essere fissati i dispositivi di monitoraggio e ha dato mandato al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di disporre tutti gli atti necessari affinché l’Istituto possa procedere all’installazione.