L’autopsia sul corpo di Domenico Campanile, il ciclista travolto e ucciso da una balla di rifiuti a Salerno, ha confermato la causa del decesso: lo schiacciamento da parte del pesante carico.
Un incidente evitabile?
L’esame autoptico ha rivelato che la vittima è deceduta a causa di un trauma toracico provocato dal violento impatto con la balla di rifiuti. L’evento ha aperto un’inchiesta che mira a chiarire le responsabilità dell’accaduto.
Gli inquirenti stanno indagando sulle modalità di carico e trasporto dei rifiuti. Secondo le prime ricostruzioni, le balle di rifiuti non sarebbero state fissate correttamente sul camion, aumentando il rischio di caduta durante il trasporto.
Tre indagati
Sono tre le persone indagate in relazione all’incidente: l’autista del camion e gli amministratori di due società indagati per la gestione del trasporto e le modalità di carico dei rifiuti.
Le indagini sono ancora in corso e si concentreranno sull’analisi dei dati raccolti durante i sopralluoghi e sui risultati delle perizie tecniche. L’obiettivo è quello di ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente e individuare le responsabilità di ciascuno.