Ha un nome e un cognome la donna donna di 57 anni ritrovata cadavere in una abitazione di località Torre di Mare nelle scorse settimane. Gli inquirenti stanno seguendo la pista del femminicidio in seguito agli esiti dell’autopsia e alle analisi della scena del crimine.
Ipotesi di Femminicidio: lo strangolamento da parte di un terzo
Secondo le indagini, la causa della morte della donna, identificata come Virginia Petricciuolo, sarebbe uno strangolamento perpetrato da una terza persona al momento ignota. La presenza di resti di cibo e oggetti nel luogo del delitto suggerisce un incontro a cena, ma della presunta altra persona coinvolta non c’è ancora traccia.
Identità confermata nonostante lo stato di decomposizione
Nonostante il corpo di Petricciuolo fosse in avanzato stato di decomposizione, i documenti ritrovati nella sua borsa hanno permesso di confermare la sua identità.
Sorge ora l’enigma del motivo per cui la donna, originaria del Napoletano, si trovasse a Paestum. Le relazioni amorose della vittima potrebbero essere chiavi cruciali per comprendere il drammatico decesso, ma al momento non sono ancora emersi dettagli in merito.
Le indagini
La Procura di Salerno sta continuando le indagini per omicidio volontario, cercando di gettare luce su questa tragica vicenda. Nel frattempo, i tre figli di Virginia Petricciuolo rimangono in attesa della verità, cercando di capire cosa sia accaduto alla loro madre.