Tragedia a Cava, schianto con lo scooter: Francesco muore a 17 anni

Tragedia senza fine sulle strade del salernitano. Ad un mese dall'incidente in cui, sulla statale a Cava de Tirreni, perse la vita il fisioterapista di Salerno, Gianluca Chiaiese, un altro terribile incidente mortale si è verificato sul territorio metelliano. Si chiamava Francesco Pontone

Di Federica Inverso
Tragedia a Cava De Tirreni: morto 17enne

Tragedia senza fine sulle strade del salernitano. Ad un mese dall’incidente in cui, sulla statale a Cava de Tirreni, perse la vita il fisioterapista di Salerno, Gianluca Chiaiese, un altro terribile incidente mortale si è verificato sul territorio metelliano. Si chiamava Francesco Pontone ed aveva appena 17 anni. É lui l’ultima vittima dell’asfalto, l’ennesima giovane vita spezzata troppo presto. Il giovanissimo, originario di Castel San Giorgio, ieri sera ha perso la vita in seguito ad un incidente stradale avvenuto in via XXV Luglio, all’altezza della rotatoria nei pressi della stazione ferroviaria di Cava.

La dinamica

Erano da poco passate le 22 quando lo scooter su cui erano a bordo Francesco e l’amico, alla guida del mezzo, improvvisamente ha sbandato ed è finito contro un’autobotte. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, durante il sorpasso di un’auto, i due ragazzi hanno urtato un’altra vettura che procedeva nella stessa direzione. Il guidatore ha perso il controllo del mezzo a due ruote e i ragazzi sono caduti a terra. Francesco è finito sotto le ruote di un’autobotte. Per lui non c’è stato nulla da fare. Indenne, anche se sotto choc, l’amico, anch’egli minorenne, che era alla guida dello scooter. Su quanto accaduto sono ora in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine. Al vaglio degli inquirenti anche le telecamere presenti nella zona. Dolore e rabbia per quanto accaduto.

Il cordoglio

Tantissimi i messaggi di cordoglio affidati ai social: “Un ragazzo apprezzato oltre che per le doti calcistiche, per le fantastiche doti umani nel farsi volere bene da tutti”, scrivono gli amici. «Oramai su questa strada è una mattanza. Un mese fa Gianluca, ora Francesco. Ormai le nostre comunità piangono sempre più giovani vite spezzate prematuramente in incidenti stradali il più delle volte alla guida di scooter e moto – scrive il Comitato Civico Dragonea – Ormai è una mattanza. Condividiamo lo straziante dolore delle famiglie coinvolte da questi lutti».

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