Le Vie Crucis Viventi sono una tradizione millenaria che si svolge durante la Settimana Santa in molte città italiane, ma il loro significato va oltre la religione e si estende alla cultura e alla storia di ogni luogo in cui si svolgono.
Dopo lo stop dovuto alla pandemia, in tante località torna la tradizione della Via Crucis vivente.
Ecco gli appuntamenti nel Cilento, Diano e Piana del Sele
Nel Cilento e Vallo di Diano, queste rappresentazioni sacre assumono un valore ancora più profondo, grazie alla bellezza dei paesaggi che le circondano e alla devozione degli abitanti che le mettono in scena.
- Nel Comune di Rutino andrà in scena la Via Crucis Domenica 2 aprile alle ore 18:00 Piazza Vittorio Veneto
- Ortodontico Giovedì 6 aprile alle 15:00
- Borgo di Spinazzo sabato 1° aprile alle 19:30
- Perdifumo domenica 2 aprile alle 17:00
- La Parrocchia Santa Maria del Carmine in San Francesco ad Eboli, organizza La Passione Vivente – III edizione, una rappresentazione sacra della Passione e Morte di Gesù Cristo.
- Alle ore 20.00 ritrovo in Piazza San Lorenzo.
- L’associazione musicale Nova Corale Polifonica Ebolitana presenta Verbum Crucis, concerto per Coro, Soli ed Organo sulla Passione di Cristo.
- Appuntamento il 2 aprile alle ore 20.30 presso la Chiesa Collegiata Santa Maria della Pietà. Dirige il Maestro Alessandro Cariello.
- Nella Città di Eboli, la Parrocchia S.Maria del Carmine organizza la Via Crucis il giorno 1° aprile alle 20:00.
- S.Arsenio domenica 2 aprile alle 19:00, Chiesa Santa Maria Maggiore
- Sala Consilina sabato 1° aprile ore 19:30
Le tradizioni
Le Vie Crucis Viventi del Cilento e Vallo di Diano sono un insieme di rappresentazioni che si svolgono in vari paesi della zona. Ogni paese ha la propria Via Crucis, ma tutte seguono il percorso di Gesù dalla condanna a morte fino alla sua crocifissione e sepoltura.
Le rappresentazioni sono composte da attori in costume che interpretano i vari personaggi della storia della Passione, accompagnati da musiche e canti tradizionali.
Le antiche tradizioni nel Cilento
La prima Via Crucis Vivente documentata nel Cilento risale al 1743, ma la tradizione potrebbe essere ancora più antica.
Oggi, le Vie Crucis Viventi sono diventate un appuntamento fisso per la comunità locale e attirano visitatori da tutta Italia e dall’estero. Ogni anno, migliaia di persone assistono a queste rappresentazioni, che rappresentano una vera e propria testimonianza della devozione religiosa e della cultura popolare di questa regione.