Torna l’attesa “Festa nel Bosco” di Perito. Tra cibo e tradizione

La festa, come da tradizione, si svolgerà dal 6 al 13 agosto

Di Daniele Romualdi

E’ una delle più suggestive e partecipate iniziative estive del Cilentotorna dal 6 al 13 agosto 2024 la “Festa del bosco“, ospitata da 42 anni dal borgo storico di Perito. Otto giorni dedicati alle eccellenze enogastronomiche e arricchiti da musica. Perito è un piccolo centro dell’entroterra compreso nel territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, appartenente alla Comunità montana Gelbison e CervatiSituato sul crinale di una collina circa 480 metri sul livello del mare, vi si può accedere dallo svicolo della variante alla SS.18 e dalla strada Provinciale n°56.

Ecco cosa si potrà degustare

Il menù si apre con l’antipasto tradizionale a base di

capicollo e cacioricotta di capra. Il piatto principe della

manifestazione sono i “cavatielli” realizzati a mano dalle

signore del posto, accompagnati da tre varianti di sugo:

boscaiola, ragù di castrato e sugo semplice.

Nel menù sono presenti anche altri piatti della tradizione,

come la “minestra stretta”, la coloratissima “ciaula”, le

“muligname mbuttunate”, salsicce di maiale e capicollo

alla brace, insalate, patatine fritte e tanto altro!

Il tutto è accompagnato da un imbattibile vino locale

delle migliori botti e allietato da note di musica dal vivo.

L’impegno delle realtà locali

Nel corso di questi anni, la pazienza e l’impegno della Pro loco e dei suoi soci, hanno ricavato piccoli sentieri e spiazzi in cui sono posizionati i tavoli di legno. Questa tradizione è molto amata non solo dai turisti ma dagli stessi peritesi. La gentilezza delle ragazze in costume tradizionale, i giovani che con garbo servono ai tavoli, contribuiscono a creare un’atmosfera morbida e piacevole.

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