Torna il Festival della Filosofia della Magna Graecia: in centinaia da tutt’Italia a Velia, Paestum e Vallo della Lucania

Il Festival della Filosofia coinvolge studenti da 16 a 19 anni. Negli anni è riuscito a movimentare oltre 45mila studenti

Di Silvana Romano

Si è aperta proprio nel pomeriggio di ieri a Vallo della Lucania la tappa “Dike” del Festival della Filosofia della Magna Graecia. Il teatro “ De Berardinis ha accolto ed inaugurato, con centinaia di ragazzi, un evento che in poco più che 10 anni è riuscito a movimentare oltre 45 mila studenti, centinaia di docenti, esperti, di mettere in relazione le più importanti città dell’antica Magna Graecia.

La storia del Festival

L’idea di un Festival fisolofico nasce proprio in Cilento, ad Elea – Velia, patria di Parmenide e luogo dell’omonima scuola. Nel 2012 diventa itinerante, coinvolgendo alcune città italiane, Ascea, Paestum, Metaponto, Matera, Gallipoli, Lecce, Siracusa. Nel 2015 varca i confini nazionali e approda in Grecia, ad Atene, Delfi, Corinto ed Epidauro. Il Festival della Filosofia in Magna Graecia si caratterizza per la metodologia che persegue: ricerca e azione.

Il successo ha i suoi perché

Il successo del Festival che coinvolge gli studenti (16- 19 anni) dell’ultimo triennio è cresciuto negli anni grazie alla struttura del progetto:  passeggiate filosofico-teatrali in aree di particolare interesse storico e artistico, dialoghi filosofici con docenti universitari e filosofi di fama internazionale, laboratori di filosofia pratica (teatro, suono, movimento espressivo, cinema, fotografia, meditazione, radio) concorsi, i cosiddeti “agoni” per giovani talenti.

Le tappe

Per l’edizione 2023 si è partiti da un tema caratterizzante un luogo: dal concetto di “Philia” ( amore) in  Grecia con tappe ad  Atene Epidauro Delphi. Si è poi approdati nella patria di Pitagora seguendo la scia del concetto numerico che ha dato il nome al secondo viaggio: “Uno”, derivante dall’ Autòs efa. Visite, laboratori e dialoghi filosofici in Basilicata, a Matera, Metaponto per poi arrivare in Puglia, a Taranto. Ultima tappa nel tempio della dea  “Dike” (Giustizia), in  Cilento nei luoghi dove il concetto stesso della verità, fu al centro princìpi parmenidei. Immancabili, dunque, le tappe a Elea-Velia e nella sua choira, a Vallo della Lucania, per poi concludere a Paestum.

 A Vallo la presentazione

Nel pomeriggio di ieri, 17 aprile, presso il Teatro “De Berardinis” di Vallo della Lucania, l’inaugurazione della tappa “Dike” in Cilento, accolta con entusiasmo dal sindaco della Città, Antonio Sansone e dall’assessore alla Cultura, Iolanda Molinaro. Dal 17 e fino al 21 di aprile gli istituti partecipanti saranno impegnati in una  5 giorni d’intense attività che si svolgeranno fra Ascea, il Parco Archeologico di Elea- Velia, quello di Paestum e Vallo della Lucania.

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