Terza tappa valdianese del progetto “Valle delle Radici: le Terre dei Migranti”

Appuntamento dal 06 al 10 agosto 2024 con la cultura, l'arte, la storia, le radici, la genealogia e le lingue locali

Di Comunicato Stampa

Presentiamo la terza tappa degli eventi itineranti previsti dal progetto “Valle delle Radici: le Terre dei Migranti” (finanziato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale), promosso da un’aggregazione di sette comuni del Vallo di Diano.

Il programma

Gli eventi culturali padulesi avranno inizio il 06 agosto e si concluderanno il giorno 10. Nella giornata inaugurale (06 agosto) alle ore 16 è prevista una passeggiata archivistico-genealogica per le stradine dell’antico centro storico (appuntamento presso la porta del Museo del Cognome). Michele Cartusciello (direttore e creatore del Museo del Cognome) dirigerà un vero e proprio viaggio nel tempo, aiutando i partecipanti a riconoscere le tracce delle attività tradizionali che un tempo animavano la vita del borgo. Parallelamente, verranno illustrati i passi da seguire per una corretta ricerca genealogica.

A conclusione dell’attività esterna, alle ore 19, presso la sala Sanseverino della Certosa di Padula si terrà un convegno dedicato al Turismo delle Radici. Durante tale evento sono previsti gli interventi del Sindaco Michela Cimino e degli amministratori locali coinvolti nel progetto. Di seguito, presso la Sala Multimediale della Certosa, verrà inaugurata la mostra “Memorie di Migrazioni” curata dal docente e ricercatore Fabio Ragone (nonché direttore scientifico dell’intero progetto). Si tratta di una esposizione di oltre 60 documenti originali (testi, grafiche e fotografie) raccolti durante 15 anni di ricerche dedicate alla Cultura Visiva dell’emigrazione italiana. In tale occasione, lo studioso presenterà la postazione adibita alla documentazione fotografica locale, messa a disposizione da Epson Italia. Nello specifico, grazie a uno scanner professionale sarà possibile digitalizzare documenti, immagini e negativi fotografici inerenti all’emigrazione, resi disponibili dalla comunità padulese.

Il giorno 07 agosto la manifestazione continuerà con il laboratorio dedicato al dialetto locale, diretto dai membri dell’Associazione Mōre Dianense.

Infine, i giorni 8, 9 e 10 la mostra e l’attività documentativa dedicata agli archivi fotografici familiari faranno da cornice alla tradizionale rievocazione storica “La frittata delle mille uova”, organizzata dalla Pro Loco di Padula.

Si segnala inoltre che, durante la cinque giorni, l’artista locale Emanuele Sabatino, realizzarà un murales dedicato a Joe Petrosino nel centro storico di Padula.

La partecipazione agli eventi é totalmente gratuita.

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