Una forte scossa di terremoto ha scosso la notte dei Campi Flegrei e di Napoli. Alle 1.25, un evento sismico di magnitudo 4.4 ha svegliato bruscamente la popolazione, gettando molti nel panico e spingendoli a riversarsi in strada. L’epicentro è stato localizzato in mare, a breve distanza dalla costa di Pozzuoli, ma l’impatto maggiore si è registrato a Napoli, nel quartiere di Bagnoli.
Danni limitati, ma paura diffusa
Nonostante la potenza della scossa, i danni materiali sono stati relativamente contenuti. A Bagnoli, si sono verificati crolli di calcinacci da edifici, inclusa la chiesa di Sant’Anna, e una donna ha riportato lievi ferite a causa del cedimento di un controsoffitto. I vigili del fuoco sono intervenuti per assistere i cittadini, in particolare quelli rimasti bloccati nelle proprie abitazioni a causa del blocco delle porte d’ingresso.
Verifiche e monitoraggio delle infrastrutture
In seguito al terremoto, Anas ha immediatamente attivato i protocolli di sicurezza per verificare lo stato delle infrastrutture stradali e autostradali. I tecnici hanno effettuato controlli approfonditi su ponti, viadotti e strade statali nell’area flegrea e nelle province di Napoli e Caserta. Fortunatamente, le verifiche non hanno evidenziato danni strutturali e la circolazione è rimasta regolare.
L’intervento dei Vigili del Fuoco e le reazioni della popolazione
I vigili del fuoco sono al lavoro. Partiti questa mattina anche quelli provenienti da Salerno; sono stati dispiegati nell’area di Bagnoli per effettuare verifiche e fornire assistenza alla popolazione.