L’arte del teatro al servizio dei cittadini, per metterli in guardia contro le truffe. Per sensibilizzare la popolazione su una problematica sempre più attuale che spesso colpisce le fasce più deboli.
Il progetto
È il progetto ideato e realizzato dal Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Sapri, Franesco Fedocci che si è concluso sabato sera, nell’Auditorium Cesarino di Sapri, attaverso la rappresentazione di tre sketch teatrali che hanno riprodotto tre prototipi di truffe perpetrate ai danni di qualsiasi cittadino. Un metodo concreto con il quale è stato possibile capire come agiscono i malfattori. In maniera tale che i cittadini siano preparati nel caso si trovino in determinate situazioni di pericolo.
Un progetto realizzato dall’Arma dei Carabinieri in stretta collaborazione con l’associazione A.T.E.S di Sapri, gli istituti scolastici del posto “Santa Croce” e “Dante Alighieri” e l’amministrazione comunale cittadina. Sono stati infatti gli iscritti all’A.T.E.S. a recitare e realizzare i tre sketch che hanno riscosso un enorme successo tra il numeroso pubblico presente in sala.
I presenti alla rappresentazione
Una serata che ha visto tra gli altri la presenza del Colonnello Filippo Melchiorre – Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, di S.E. Prefetto di Salerno Francesco Russo e del Vescovo della Diocesi di Teggiano – Policastro Monsignore Antonio de Luca, entusiasti per l’incisività del messaggi diffusi tra i il pubblico.
“Bisogna aumentare la sensibilità rispetto a questa tipologia di reati – ha dichiarato il Colonnello Melchiorre – Inoltre oggi sono le truffe perpetrate in rete purtroppo a rappresentare una nuova frontiera. Dunque bisogna porre molta attenzione all’uso dello smartphone”.
Un messaggio molto efficace che ha raggiunto il numeroso pubblico presente, come sottolineato da S.E. il Prefetto di Salerno Francesco Russo.
“È stata una rappresentazione teatrale costruita molto bene, il cui messaggio è arrivato all’intero pubblico – ha aggiunto il Prefetto Russo -“È importante che si crei un rapporto di osmoni tra la popolazione e le forze dell’ordine. È importante che i cittadini abbiano piena fiducia nei confronti dei Carabinieri, presenti in tutti i paesi“.
Una serata che ha visto anche la presenza del più famoso Maresciallo d’Italia – il cabarettista Franco Guzzo, e dell’anziano originario di Caselle in Pittari vittima di una truffa poi risolta nel migliore dei modi, protagonista anche del programma in onda su canale 5 “Pomeriggio 5”, accompagnato dal giornalista Vincenzo Rubano.
Enorme successo di pubblico per un evento presentato dal giornalista Francesco Lombardi che al suo fianco aveva un co-conduttore d’eccezione: il Capitano Francesco Fedocci.