Teatro: ad Agropoli arriva Biagio Izzo, in scena con “Balcone a tre piazze”

Biagio Izzo torna ancora ad Agropoli, spettacolo fuori dall'abbonamento della settima stagione teatrale del "De Filippo"

Di Carmela Di Marco

Due ore di sano divertimento si prospettano mercoledì 1 marzo, alle ore 20.45, al “De Filippo” di Agropoli, dove l’attore partenopeo Biagio Izzo porterà in scena “Balcone a tre piazze”. Uno spettacolo fuori dall’abbonamento, aggiuntivo ai già otto appuntamenti previsti nella settima Stagione teatrale del teatro agropolese, con la direzione artistica di Pierluigi Iorio.

I biglietti

I biglietti sono disponibili online su www.cineteatroeduardo.it, mentre il botteghino del teatro è aperto il martedì e il giovedì dalle 16 alle 20. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il 324.7879696.

Lo spettacolo

La trama dello spettacolo “Balcone a tre piazze” si svolge a Napoli, durante l’antivigilia di Natale. A causa di una tempesta, tutti i collegamenti con il resto d’Italia sono stati interrotti e Alfredo, separato dalla moglie da sei mesi, è costretto a rimanere a casa da solo anziché partire per un viaggio sperando di riallacciare il rapporto con lei. Mentre è da solo, sente bussare al balcone. Un uomo infreddolito gli chiede di farlo entrare ed è Riccardo, l’amante della signora a fianco. Riccardo è stato costretto a scappare sul cornicione perché il marito della signora è tornato a casa prima del previsto. La signora a fianco, invece, è Elis, la nuova e giovane moglie venezuelana di Michele, amico e vicino di Alfredo.

Il giorno prima della vigilia di Natale, Alfredo si ritrova a vivere una favola al contrario. Sarà costretto a coprire la tresca di Elis ai danni del suo amico Michele, spacciando Riccardo per suo cugino. Inoltre, dovrà cercare di recuperare il rapporto con la sua moglie e dovrà fronteggiare Ciro, un rapinatore capitato anche lui sul suo balcone, fuggendo dall’appartamento in cui si era introdotto. La bufera inaspettata ha sconvolto i piani di tutti i personaggi, che si trovano a vivere una vigilia di Natale piena di equivoci.

Condividi questo articolo
Exit mobile version