Taglio faggi sul Monte Cervati: c’è l’esposto in Procura

Di Alessandra Pazzanese

Nei giorni scorsi l’avvocato Adolfo Domingo Scarano, per conto delle Associazioni Italia Nostra – Consiglio Regionale Campania e sezione Cilento Lucano, l’Altritalia Ambiente nazionale, circolo Legambiente Stella Maris Agropoli, Associazione R.E.S.T.A. Vallo di Diano, Ass. Per un Comune Migliore, Ass. culturale Futura Cilento e G.E.T. Vallo di Diano, ha depositato presso il Tribunale di Vallo della Lucania l’esposto contro il Comune di Piaggine in merito al taglio indiscriminato di faggi nel territorio montano di Piaggine Comprensorio Monte Cervati.

L’esposto alla Procura

All’esposto alla Procura è stata, altresì, allegata una perizia tecnica formata da relazione, tavole grafiche e una documentazione fotografica. Nella suddetta Perizia tecnica si evidenzia la difformità dei tagli degli alberi effettuati rispetto a quelli previsti ed autorizzati dai vari Enti.

In particolare la stessa sottolinea che sono stati tagliati centinaia di alberi fuori particella autorizzata al taglio e al di sopra dei 1.500 metri s.l.m., limite oltre il quale non è consentito il taglio. Inoltre sono stati rilevati anche tagli di alcune decine di alberi secolari di dimensioni monumentali, nonostante lo stesso Ente Parco avesse prescritto quanto segue: ”preservare dal taglio alberi di ogni specie presente che hanno assunto un aspetto monumentale, nonché alberi fenoticamente appariscenti ai fini della tutela del paesaggio forestale”.

Le indagini

Spetta ora alla Procura della Repubblica accertare e valutare se nei fatti, atti e comportamenti riportati nell’esposto e nella perizia tecnica allegata siano rinvenibili fattispecie penalmente rilevanti nei confronti del o dei responsabili.

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