Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato due importanti interventi che permetteranno all’area a Sud della Provincia di Salerno di rimanere all’interno dei circuiti dell’Alta Velocità. Si tratta dell’ammodernamento della Stazione ferroviaria di Sapri e del passaggio dei treni ad Alta Velocità sulla linea Tirrenica.
Dichiarazioni dell’onorevole Attilio Pierro
Durante un sopralluogo alla stazione di Sapri, l’onorevole Attilio Pierro ha dichiarato che la stazione sarà adeguata al passaggio dell’Alta Velocità. Ha sottolineato che il Governo precedente aveva programmato una regionalizzazione della linea tirrenica, ma grazie a un accordo di programma tra il Ministero delle infrastrutture e RFI, l’Alta Velocità resterà anche su questa tratta. Inoltre, sono previsti interventi per consentire il passaggio dei treni a 200 km/h. L’obiettivo è accelerare i tempi per completare l’intero intervento entro il 2025.
Ammodernamento della Stazione ferroviaria di Sapri
L’ammodernamento dello scalo ferroviario di Sapri, invece, richiederà un investimento di 11 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR. Saranno realizzati diversi interventi, tra cui il miglioramento del fabbricato viaggiatori, l’accessibilità alla stazione con l’installazione di ascensori, l’innalzamento dei marciapiedi e la riqualificazione delle pensiline, oltre alla rigenerazione della piazzale esterno alla stazione.
Complessità dei lavori e soddisfazione del Sindaco
L’ingegnere Antonello Martino ha spiegato che i lavori sulle stazioni ferroviarie sono complessi poiché è necessario garantire il regolare esercizio della stazione mentre si procede con l’avanzamento dei lavori. È importante mantenere la circolazione dei treni e lavorare nelle ore in cui non passano.
“Un intervento estremamente importante che abbiamo seguito in questi anni – ha affermato il sindaco di Sapri Antonio Gentile– Cercheremo di collaborare sempre di più per ridurre i disagi, con il fine ultimo di rifare ai cittadini una stazione dignitosa con tutti i servizi e con una riqualificazione di tutte le aree”.