Il Ponte Tanagro sarà ricostruito in 6 mesi e costerà poco meno di 2,5 milioni di euro, è questo in sintesi quanto emerso dalla Conferenza dei Servizi che ha approvato il progetto definitivo per il rifacimento del ponte ubicato lungo la Strada Provinciale 51, sito tra il territorio di Sassano e Padula, punto di collegamento tra i due comuni e chiuso al transito per problemi strutturali dalla fine del 2021 con un provvedimento del Settore Viabilità e Trasporti della Provincia in seguito ad una verifica da parte dell’Ufficio Tecnico nel corso del quale era stato rilevato il cedimento di un pilastro centrale.
Il progetto per il Ponte Tanagro
Nel progetto vengono evidenziate numerose criticità strutturali del ponte che dovrà essere abbattuto “oltre ai diversi ammaloramenti relativi ad espulsione del copriferro e armatura corrosa – si legge nella relazione dei progettisti – è stato possibile riscontare il cedimento verticale dell’implacato in corrispondenza della pila Est”.
Tra le cause che hanno portato al cedimento strutturale ci sono anche gli eventi di piena del Tanagro “che, in relazione alla ristrettezza della sezione idraulica in corrispondenza del ponte – si legge sempre nel progetto – hanno esaltato la vulnerabilità della pila in alveo, che risulta probabilmente priva di fondazioni profonde”.
A provare quanto affermato dai progettisti c’è il rilevamento dei residui degli eventi di piena. Oltre al rifacimento del ponte è prevista la regolarizzazione del tracciato stradale in prossimità del ponte e, in corrispondenza dello stesso, l’innalzamento della quota del piano viabile, il rifacimento dei tratti di canali laterali al Tanagro, la creazione di rampe che permettono il passaggio dei mezzi di pulizia delle arginature dalla parte nord a quella sud del ponte e viceversa”.
I tecnici hanno inoltre confermato la bontà della decisione di interdire al transito il ponte definendo la scelta “assolutamente corretta ed al momento non modificabile a causa del cedimento fondazionale con roto-traslazione della pila est (lato via Ascolese) e rottura dei meccanismi resistenti del telaio che costituisce la pila”.
L’infrastruttura
Il nuovo ponte sul fiume Tanagro presenta nel progetto una lunghezza di 46 metri e si sviluppa su un’unica campata, la carreggiata stradale avrà una larghezza complessiva di 9 metri con un marciapiede di un metro e mezzo. Rispetto ai calcoli iniziali il costo dell’opera ha subito un aumento pari a circa il 65%. Una volta concluso l’iter burocratico potranno iniziare i lavori che dureranno 180 giorni.