Ancora una volta le meravigliose famiglie di bambini con patologie oncoematologiche beneficiarie del soggiorno cilentano gratuito della Vacanza del Sorriso sono state ospitate, con premura e attenzione, dai generosi operatori turistici di Pisciotta, Palinuro e Marina di Camerota, e accolte dalle solidali comunità locali. Le mattinate trascorse negli hotel e villaggi, al mare o nelle piscine, e i pomeriggi e le sere in giro tra i borghi marinari e collinari del Cilento, hanno caratterizzato la vacanza che, non a caso, gli organizzatori hanno voluto denominare “Mitica”.
Tante attività nei comuni del Cilento
Gli speciali vacanzieri iniziano il loro soggiorno coccolati dagli albergatori, poi continuano l’esperienza accolti dalle generose e solidali comunità cilentane aderenti al programma settembrino, avendo l’occasione di scoprire un pezzo di mondo cilentano immerso nella natura e nella storia, nonché, pieno di solidarietà e spirito di accoglienza.
La solidale Centola riserva agli ospiti una calorosa e dinamica accoglienza, con una coinvolgente e interattiva animazione e una gustosissima cena, così come la generosa Marina di Camerota offre agli ospiti la gita in barca nella sua Baia Infreschi e le visite ai musei, le attività ludiche, pizze, gelati e torte. La suggestiva Marina di Pisciotta propone un viaggio nel modo della pesca, che vede i giovanissimi ospiti impegnati nel recupero della rete dalla spiaggia, poi in alcuni laboratori artistici e infine la buonissima cena a base di pesce gradita dai genitori e, anche, dai loro ragazzi.
La tranquilla Roccagloriosa regala perle di cultura e gastronomia, in un borgo impregnato di atmosfere antiche, tra musei, chiese, conventi e tradizioni folkloristiche, e offre un pranzo dalla tipicità contadina e intriso di giovialità e allegria. A San Giovanni a Piro le famiglie scoprono l’immensità della natura cilentana nel panoramico Pianoro di Ciolandrea e, da lì, cominciano a saggiare quell’accoglienza sangiovannese che troverà il suo culmine nelle coinvolgenti attività ludiche e ricreative preparate e svolte al centro del paese, suffragate da una gustosa cena, consumata tra la giovialità e lo spirito di condivisione.
A Caselle in Pittari sono di scena le forti suggestioni, come quella prodotta dai numeri di un bravo mago, ma, soprattutto, quella generata dal coinvolgimento diretto di bambini e genitori nel concerto realizzato dalla Banda Musicale del Paese. Cantare tutti assieme, graditi ospiti e casellesi, accompagnati da veri maestri di musica è un’esperienza sublime e indimenticabile.
“Ancora una volta centinaia di volontari, operatori turistici, sociali e culturali, nonché, sindaci ed amministratori locali, hanno reso omaggio alle famiglie non facendo mancare la loro presenza, il loro calore e la loro vicinanza, con l’auspicio che possano risolvere al più presto i loro impegnativi problemi“, così dall’associazione organizzatrice.