Il dramma di Antonietta Gavone, vedova Cairano, novella Medea costretta ad uccidere i propri figli per fame e disperazione, è stato raccontato in un intenso monologo di quaranta minuti dal titolo “Grisaglia Blu”.
Lo spettacolo, scritto da Sergio Velitti, diretto da Nello Pepe e con le musiche di Marcello Cirillo ed Ivo Parlati, è stato interpretato con grande passione da Maria Pia Iannuzzi.
L’evento
Organizzato dall’assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Sapri in collaborazione con l’associazione “Terre del Bussento”, ha avuto luogo nell’auditorium comunale “Giuseppe Cesarino” di Sapri e ha attirato l’attenzione di centinaia di studenti provenienti da diverse scuole della zona.
Ma è stata una giornata dedicata anche agli alunni dell’istituto turistico di Montesano sulla Marcellana, dell’Ancel Keys di Castelnuovo Cilento-Vallo Scalo, dell’istituto di istruzione superiore “Leonardo da Vinci” e dell’indirizzo musicale dell’IIS “Carlo Pisacane”, entrambi di Sapri.
Riconoscimenti per gli studenti presenti a Casa Sanremo e Bit
Quest’ultimi, ed i loro docenti accompagnatori, hanno ricevuto dalle mani di Amalia Morabito, assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Sapri, da Matteo Martino, presidente dell’associazione Terre del Bussento, e da Enzo Russolillo, ideatore e patron di “Casa Sanremo”, i riconoscimenti per aver partecipato attivamente sia all’area Hospitality del Festival della Canzone Italiana – luogo dove il mondo dello spettacolo, della musica e del cinema si incontrano – che alla Borsa internazionale del Turismo a Milano Fiera.
Nel corso dell’evento, presentato da Francesco Lombardi, sono stati premiati anche i comuni partners dell’iniziativa: Sapri, Morigerati, Tortorella e Caselle in Pittari. L’appuntamento, per cementare ancor di più il legame tra Casa Sanremo, Bit e Terre del Bussento, è al 2024, con l’auspicio che – come ha sottolineato dal palco Enzo Russolillo – la presenza degli studenti a Sanremo, ad esempio, arrivi fino a due settimane.