Stranizza D’Amuri di Beppe Fiorello e dell’agropolese Andrea Cedrola candidato ai David di Donatello 2024

Orgoglio di Agropoli: la sceneggiatura del film candidato ai David di Donatello è di Andrea Cedrola

Di Ernesto Rocco

Agropoli può gioire: il film Stranizza D’Amuri di Beppe Fiorello, sceneggiato da Andrea Cedrola, è stato candidato ai David di Donatello 2024 nella categoria Miglior Esordio alla Regia e David Giovani.

Un esordio promettente

Nonostante non sia presente nella cinquina dei migliori film dell’anno, la pellicola ha conquistato il favore della giuria dell’Accademia del Cinema Italiano, che ha riconosciuto il suo valore come opera prima di Fiorello.

La soddisfazione di Fiorello

“Sono molto soddisfatto di questa candidatura“, ha dichiarato Fiorello. “È un premio importante, soprattutto perché assegnato da una giuria di studenti. È la dimostrazione che il film ha saputo toccare le corde giuste e arrivare al cuore del pubblico giovane.”

Un omaggio alla Sicilia e a una tragica storia vera

Stranizza D’Amuri, ambientato nella Sicilia del 1982, racconta la tragica storia di due giovani ragazzi, Giorgio Agatino Giammona ed Antonio Galatola, uccisi in un delitto di matrice omofoba che sconvolse l’intera isola. Il film è girato interamente in Sicilia, tra Marzamemi, Ferla, Buscemi, Priolo Gargallo e Pachino, e la sua colonna sonora include la canzone “Stranizza D’Amuri” di Franco Battiato.

Orgoglio agropolese: Andrea Cedrola

La sceneggiatura è dell’agropolese Andrea Cedrola che ha lavorato al film insieme a Fiorello. Nato e cresciuto nel Cilento Andrea ha studiato a Bologna e attualmente vive a Roma.
Dopo aver frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia, corso di Sceneggiatura, ha iniziato a lavorare su cortometraggi e ha poi fatto il suo ingresso nel mondo del grande schermo.
Per il cinema vanta già diverse opere come Più buio della Mezzanotte, Una Famiglia, Il Giorno e la notte. Ha scritto inoltre due romanzi esordendo con La Collina, un lavoro realizzato con Andrea Delogu.

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