Il Comune di Stella Cilento, guidato dal sindaco Francesco Massanova, intende offrire ai cittadini la possibilità di contrarre matrimonio con rito civile o di costituire unioni civili, oltre che nelle sedi già deputate alla celebrazione, nella dimora di particolare pregio storico ed artistico di “Palazzo Vassallo”, sita in Stella Cilento, alla frazione San Giovanni, Via Cavour n. 90, contribuendo quindi alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico locale.
Convezione per l’istituzione di un ufficio distaccato di stato civile
Si potrà quindi pronunciare il “sì” in un luogo suggestivo del territorio comunale “Palazzo Vassallo”; la proprietà ha concesso in uso gratuito al Comune, per l’istituzione di Ufficio distaccato di stato civile atto alla sola celebrazione di matrimoni civili e costituzioni di unioni civili, i seguenti spazi dell’immobile “Palazzo Vassallo”, sito in Stella Cilento, alla frazione San Giovanni, Via Cavour n. 90: sala principale, sita al primo piano del Palazzo, ed il giardino/ area piscina, ritenuti idonei allo scopo per cui vengono concessi.
Tale sede sarà messa nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale senza alcun onere a carico della stessa e senza previsione di rimborso per spese di alcun genere. Con deliberazione di Giunta Comunale verranno poi determinate annualmente le tariffe dovute al Comune dalle parti che contrarranno matrimonio o costituiranno unione civile. Gli incassi saranno gestiti in autonomia dal Comune.
Palazzo Vassallo un posto suggestivo per celebrare matrimoni e unioni civili
Il Palazzo Vassallo a S. Giovanni, è caratterizzato da un portale in pietra e piccole torri, detto dal popolo “Castello” per la posizione strategica a difesa delle abitazioni poste all’ombra della sua imponente mole. Fu, nel finire del diciottesimo secolo, assegnato alla famiglia Ventimiglia dalla Regia Corte con una vendita all’asta. In seguito, da una discendente di questa famiglia, fu portato in dote il solo castello per il matrimonio con Giuseppe Vassallo. Erano presenti affreschi, stucchi ed arredi di ottima fattura, mentre al piano inferiore un lungo corridoio, stretto e angusto, conduce alla cella. Da oggi sarà possibile celebrare matrimoni e unioni civili all’interno dell’antico Palazzo.