Stato di agitazione del personale del Distretto Sanitario di Vallo della Lucania – Agropoli. La nota della Cisl Fp trova il riscontro della direzione sanitaria. Dal sindacato, infatti, avevano evidenziato criticità presso la sede di Agropoli determinate da «Una disparità di trattamento tra il personale attraverso ordini di servizio riguardo le diverse assegnazioni di operatori, che coinvolge anche dipendenti addetti alla sede di Vallo della Lucania, con evidenti privilegi per alcuni dipendenti della struttura».
La replica della direzione sanitaria
Marilyna Aloia, direttore responsabile del Distretto, però, respinge le accuse al mittente. Nessuna mobilità è stata avviata – si precisa in una nota diretta al sindacato – l’ordine di servizio viene adottato quando non possibili altri sistemi organizzativi, servizi essenziali nell’attività distrettuale.
E ancora: «nessun danno psico-fisico è possibile richiamare nell’organizzazione del personale infermieristico che viene utilizzato nel pieno rispetto delle proprie mansioni a livello delle attività ambulatoriali anche con impegni nell’uno o nell’altro ambulatorio al fine di garantire l’opportuna professionalità di ogni operatore nelle unità operativa».
«È obbligo di questa direzione garantire armonia nelle sedi ambulatoriali di Vallo della Lucania e Agropoli con il personale al momento disponibile», precisano dalla direzione sanitaria evidenziando che non v’è scompenso organizzativo. Infine asseriscono di aver coinvolto tutte le categorie di personale per l’abbattimento di liste d’attesa.
