Un’estate all’insegna dei ritardi. Continuano le cancellazioni dei voli da parte delle compagnie aeree, creando non pochi disagi. Secondo una stima a giugno circa il 50% dei voli in transito in Europa sono decollati o atterrati in ritardo. Una situazione che continua ormai da un paio di anni, nonostante il rincaro dei biglietti, anche per i voli low cost.
Il motivo dei disagi
Nonostante l’impennata del traffico aereo post pandemia da Covid19, a mancare è sempre una buona fetta di personale a terra, con continui scioperi da parte degli addetti ai lavori, per mancanza di tutele e garanzie, contratti inadeguati e sicurezza. E cosa fanno le compagnie, praticano l’overbooking, ossia vendono biglietti più di quelli effettivamente disponibili. Alcune testimonianze riportano che è più volte successo che passeggeri abbiano dovuto abbandonare l’idea di partire, solo una volta aver superato tutti i controlli ed essere arrivato sull’aereo, perché il posto era già occupato da qualcuno.
I risultati del sondaggio
I nostri utenti, attraverso il sondaggio settimanale, ci hanno fatto sapere che anche per alcuni di loro è stato quasi un’avventura partire per le vacanze. Angela ci ha raccontato che per il suo viaggio a Mykonos ha atteso tre ore in aeroporto, mentre Sara che il viaggio voleva farlo da Milano al Cilento, ha visto cancellato il volo per Napoli la mattina stessa. Un buon 65% invece, non parte e non partirà.
Estate ma dove sei?
Un’estate a rilento questa del 2023, anche per il nostro Cilento che a fatica riesce a portare buoni risultati, solo in queste due settimane centrali di agosto. Preferiti i viaggi, nonostante i disagi, verso nuove terre. Gettonatissima quest’anno è l’Albania, segue la Grecia e le sue isole e la Croazia.