Sondaggio: cellulare alla guida, giusta la sospensione della patente?

La sicurezza stradale è una responsabilità condivisa da tutti noi. Si sono rese necessarie azioni concrete per ridurre il numero di incidenti e preservare la vita umana.

Di Chiara Esposito

La sicurezza stradale ritorna ad essere una priorità assoluta per il Governo Meloni, tant’è che vengono introdotte nuove norme nel codice della strada per scoraggiare comportamenti pericolosi al volante. Un’importante modifica riguarda infatti l’uso del cellulare durante la guida, che comporterà sanzioni più severe in caso di incidente stradale.

Secondo le statistiche, l’uso del cellulare al volante è una delle principali cause di incidenti stradali, poiché distrae l’attenzione del guidatore dalla strada.

Le novità in arrivo

Il DDL introduce una significativa modifica al Codice della Strada, precisamente dopo l’articolo 218, con l’aggiunta dell’articolo 218-ter intitolato “Sospensione della patente in relazione al punteggio”. Questo nuovo articolo prevede le seguenti disposizioni:

Nei confronti dei conducenti di veicoli a motore che richiedono il possesso di una patente di guida, oltre all’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria, viene introdotta anche una sanzione accessoria, ovvero la sospensione della patente di guida. La durata di tale sospensione è determinata in base alle disposizioni dei commi 2 e 3, che tengono conto del punteggio attribuito alla patente di guida, calcolato in base alle decurtazioni subite.

La sospensione breve viene applicata nei seguenti casi:

a) Per un periodo di sette giorni, qualora al momento dell’accertamento risulti che il conducente possiede un punteggio inferiore a venti punti ma almeno dieci punti.

b) Per un periodo di quindici giorni, qualora al momento dell’accertamento risulti che il conducente possiede un punteggio inferiore a dieci punti.

È importante sottolineare che queste disposizioni si applicano congiuntamente alle norme degli articoli 222 e 223, che disciplinano le sanzioni relative a diverse violazioni stradali.

Tuttavia, la durata della sospensione breve, prevista nel comma 2, lettere a) e b), viene raddoppiata qualora il conducente sia coinvolto in un incidente stradale. Questa disposizione si applica anche nel caso in cui l’incidente consista nella fuoriuscita dalla sede stradale senza coinvolgimento di altre persone o danni materiali, ad eccezione del conducente e del suo veicolo.

Il risultato del sondaggio

Neanche a dirlo, l‘84% dei nostri utenti si trova d’accordo con questa misura. I commenti sono unanimi: “Finalmente, era quasi ora. Gli ultimi episodi hanno forse scosso le menti e le coscienze”.

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