Continua a regalare emozioni il ‘Settembre Culturale”, il prestigioso appuntamento dedicato al libro e alla lettura giunto alla sua XVII edizione. L’evento si presenta con un programma ricco di grandi nomi. Prima novità da segnalare i cambio di scenario, dal Castello Angioino Aragonese di Agropoli, in restauro, la rassegna si trasferisce alla Fornace, musco di archeologia industriale e nei suoi giardini.
Il programma
Agropoli torna ad essere il centro del dibattito culturale e letterario dal 2 settembre, grazie all’associazione Campania Cultura, presieduta dalla professoressa Annamaria Petolicchio, che ha condiviso il progetto con l’Amministrazione comunale. Firme prestigiose, del mondo del giornalismo e scrittori affermati si alternano a giovani autori e a personalità culturali legate al territorio. Dopo l’anteprima che ha visto il riuscitissimo incontro con la giornalista Serena Bortone, tra gli ospiti figurano, solo per citarne alcuni: Giobbe Covatta, Beppe Convertini, Walter Veltroni, Tiziana Ferrario, Marcello Veneziani, Antonio Di Bella, Pietro Grasso, Antonio Preziosi, Maurizio de Giovanni, Giuliano Giubilei.
Si è scelto di dedicare l’edizione di quest’anno a Giacomo Matteotti, figura fondamentale della Repubblica esempio di impegno civile e lotta per la giustizia, ricordato anche attraverso due presentazioni: lo vi accuso di Concetto Vecchio quirinalista de ‘La Repubblica’, definito da Aldo Cazzullo il migliore tra i libri su Giacomo Matteotti e ‘Tempesta’ di Antonio Funiciello, già capo staff dei presidenti del consiglio Mario Draghi e Paolo Gentiloni.
Durante la kermesse verrà assegnato il Premio ‘Settembre Culturale al giornalista sportivo Marino Bartoletti, che il 14 settembre presenterà il suo ultimo lavoro ‘La partita degli dei’. Spazio anche alla figura di Danilo Dolci, nel centenario della nascita, con la presentazione del libro ‘La forza della non violenza di Giuseppe Barone alla presenza del figlio di Danilo Dolci, Amico Dolci. Risalto inoltre per due figure importanti per Agropoli, Gino Rossi Vairo il 10 settembre con ‘Saggi’ e l’incontro con il figlio Carmine Rossi Vairo mentre l’11 settembre nel ricordo di Nicola Rizzo si presenta “Cilento ancorato nel futuro”.
Durante la prima serata si terrà anche Bravo è Bello, premiazione dei 42 studenti che quest’anno hanno conseguito la maturità con il massimo dei voti negli istituti superiori agropolesi.
«Sottolineiamo con orgoglio che il ‘Settembre Culturale’ è stato selezionato per il secondo anno dal Salone Internazionale del Libro di Torino, nell’ambito del progetto Luci sui Festival'”, confermandosi tra le rassegne più significative d’Italia – dichiara il sindaco, Roberto Mutalipassi – Anche quest’anno rappresenta un momento alleso di aggregazione e confronto che non deluderà le alte aspettative».
«Con impegno e dedizione siamo riusciti a ospitare negli anni, all’interno del nostro format ormai consolidato tante, prestigiosissime firme e ancora altre ci accingiamo ad accoglierne – il commento del consigliere comunale delegato alla cultura e ideatore della rassegna, Francesco Crispino – Il nostro ringraziamento va all’associazione Campania Cultura, ai collaboratori e ai nostri partner e sponsor ma soprattutto all’affezionato pubblico amante della lettura che ci segue con attenzione crescente ormai da diciassette anni».
«Ventisei appuntamenti che coniugano passione per la lettura e l’approfondimento e momenti di riflessione e condivisione – aggiunge il presidente di ‘Campania Cultura’, Annamaria Petolicchio – Il nostro impegno precipuo è quello di offrire alla comunità una proposta variegata e occasioni di confronto, per costruire insieme un futuro più giusto e solidale all’insegna della cultura, che è in primis condivisione».