Le lamentele dei genitori riguardo al servizio di refezione scolastica all’istituto “Aldo Moro” di Vallo della Lucania hanno ricevuto una pronta risposta dalla Società Cooperativa Progetto 2000, che gestisce il servizio. Quest’ultima ha ribadito l’ottima qualità dei pasti e del servizio in generale, confermata anche delle attività di controllo eseguite.
Il lavoro della commissione
Per garantire la qualità, infatti, è stata istituita una commissione mensa composta anche dai genitori degli alunni dell’Istituto Aldo Moro. «Questa commissione ha effettuato numerosi accessi ispettivi senza mai rilevare criticità, eccezion fatta per la temperatura di servizio dei cibi, il cui scadimento era attribuibile al mancato rispetto dell’orario di accesso al servizio da parte degli insegnanti», fa sapere la cooperativa.
Inoltre, la Progetto 2000 sottolinea che «la qualità dei prodotti utilizzati, così come le modalità di preparazione e somministrazione, sono garantite e controllate dalla competente ASL, dai Carabinieri dei Nas, dall’Ente appaltante e, infine, dalla società stessa, operante da più di 25 anni nel settore della ristorazione collettiva. Tutti questi soggetti hanno una competenza ed affidabilità decisamente superiori rispetto a un anonimo gruppo di genitori».
I pasti
Per quanto riguarda i tipi di pasti offerti, i menù sono elaborati dalla locale Asl e il loro scopo è «abituare i bambini a consumare prodotti che notoriamente non gradiscono, pur essendo assolutamente imprescindibili per una alimentazione salutare, come verdure fresche, frutta e pesce».
«Se le preparazioni contenenti detti ingredienti non sono gradite e se ne pretende la sostituzione è in primo luogo l’Autorità sanitaria che va compulsata, fermo restando che, comunque, va garantita ai
minori una dieta equilibrata. Confondere il gradimento con la qualità dei prodotti è una grave svista», conclude la cooperativa.