Sorrisi sono arrivati nella seconda giornata della Serie C femminile da Gelbison e Salernitana. Rossoblù e granata, impegnate nel gruppo C del torneo nazionale, hanno infatti centrato i successi nei rispettivi incontri. Le due squadre, nel terzo turno di campionato, si troveranno opposte domenica allo stadio “Valentino Giordano” di Castelnuovo alle ore 15:30.
Serie C femminile: il commento in casa Gelbison di mister Tarabusi
La Gelbison non sbaglia nemmeno la seconda: successo in trasferta con il Montespaccato per le cilentane neopromosse in Serie C. Nel secondo turno del gruppo C della terza serie nazionale la Gelbison, dopo il pari interno con la corazzata Frosinone, porta a casa i tre punti battendo di misura per 1-2 il Montespaccato. Rossoblù avanti nel primo tempo con Romeo dal dischetto e raggiunte, sempre su rigore, a fine frazione da Sciarretti. Nella ripresa il gol vincente arriva su angolo con Grecu a fissare il risultato sul 2-1 finale in favore delle ospiti. Nel post gara a parlare tramite i canali ufficiali del club è Emiliano Tarabusi che ha affermato:
“La gara è stata gagliarda e nel primo tempo potevamo fare qualcosa in più provandola a chiudere. Nella ripresa le ragazze sono state brave a restare in partita, dopo le occasioni non concretizzate della prima frazione. Non c’è stato un contraccolpo psicologico che poteva starci, dopo un gol preso a tempo scaduto. Nel secondo tempo siamo state concrete e decise nel portarci a casa i tre punti che credo siano meritati”.
Le parole del post gara di Valentina De Risi
La Salernitana batte per 3 – 0 contro il Matera, nella seconda giornata del girone C di Serie C. Le granata vincono grazie ai sigilli di capitan Olivieri e delle giovanissime Tulimieri e D’Orso. Al termine del match a parlare ai microfoni del club è stata Valentina De Risi. Queste le parole rilasciate dal tecnico delle campane:
“In settimana abbiamo lavorato, parlando e confrontandoci con le ragazze dopo la prestazione di domenica scorsa che non rispecchiava il nostro valore. Avevo chiesto di dare l’anima e ho visto una bella risposta da parte del gruppo. Non ho mai avuto dubbi sul valore della mia rosa. Ho il coraggio di mettere in campo chi merita senza guardare la carta d’identità. So che alcuni elementi avevano bisogno di tempo, ma chi lavora bene deve essere premiato. Ora dobbiamo restare con i piedi per terra e ripartire ricordando cosa ci ha portato a ottenere questi tre punti. Cambieranno gli avversari e le loro caratteristiche ma noi cercheremo di farci trovare sempre pronte“.