Nelle scorse giornate, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha effettuato il sequestro di oltre 25 milioni di prodotti detenuti presso due locali commerciali risultati non conformi alle necessarie autorizzazioni. Dopo accurati sopralluoghi, i militari della Tenenza di Sala Consilina hanno eseguito un controllo in un grande magazzino del Vallo di Diano, il quale è risultato privo delle licenze per le attività commerciali di grandi dimensioni.
Le irregolarità riscontrate dalla Guardia di Finanza
La società, stando a quanto appurato dalle fiamme gialle, dichiarava allo Sportello Unico per le Attività Produttive di Atena Lucana due attività distinte di medie dimensioni all’interno dello stesso immobile, ma dopo le ispezioni effettuate dalle Fiamme Gialle e dal personale tecnico del comune, sarebbe stata accertata l’unificazione delle due strutture creando un’unica attività complessiva di circa 3.000 mq con una sola partita IVA e lo stesso personale dipendente.
Cosa prevede la normativa
Come previsto dalla Legge Regionale Campania n. 7 del 21 aprile 2020, che ha l’obiettivo di regolare le attività commerciali sul territorio di propria competenza, i locali commerciali e la merce presente al loro interno sono stati sequestrati per un valore di circa 3 milioni di euro.
Il sequestro
Gli articoli sequestrati sono di varia natura, tra cui abbigliamento, calzature, telefoni, giocattoli e altro ancora. Inoltre, è stata elevata una sanzione amministrativa al titolare che arriva al massimo a 15 mila euro.
Questa operazione rientra nel più ampio contesto del contrasto alle pratiche commerciali illegali, al fine di garantire il corretto funzionamento del mercato e di tutelare i commercianti che operano in maniera legittima.