Nelle date del 9 e 12 maggio, si sono svolte due importanti operazioni di servizio a Salerno, portate avanti dalla Guardia di Finanza e dall’Ufficio delle Dogane. In collaborazione con il Nucleo Carabinieri CITES, sono state effettuate operazioni di sequestro di grandi dimensioni, che hanno portato al ritrovamento di oltre 180 tonnellate di pellet.
Provenienza e destinazione del carico sequestrato
Il carico sequestrato era composto da oltre 12 mila sacchi di pellet, provenienti dalla Turchia e dalla Cina. Questo carico era destinato alla distribuzione nelle città di Parma e Cosenza, presso aziende del territorio.
Denuncia dei responsabili all’Autorità Giudiziaria di Salerno
I responsabili delle imprese coinvolte nel traffico di pellet non conformi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Salerno. Le denunce sono state presentate a causa del commercio di prodotti non a norma, ossia per la vendita di articoli con caratteristiche chimico-fisiche diverse da quelle dichiarate.
Le operazioni di servizio svolte dalla Guardia di Finanza, dall’Ufficio delle Dogane e dal Nucleo Carabinieri CITES hanno permesso il sequestro di un grande quantitativo di pellet non conforme provenienti dalla Turchia e dalla Cina. Questo sequestro rappresenta un importante passo avanti nella lotta al commercio di prodotti non a norma, contribuendo a garantire la sicurezza dei consumatori e a preservare l’integrità del mercato.