È stata sequestrata ed è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria la salma di Rafael Stifano, il 25enne italo-venezuelano di Pellare, frazione del Comune di Moio della Civitella, deceduto la scorsa notte all’uscita da una discoteca a Caprioli, frazione costiera del Comune di Pisciotta. Una giornata, quella della Pasquetta, iniziata nel peggiore dei modi nel Cilento.
La ricostruzione dei fatti
Secondo una prima ricostruzione dei fatti accaduti, il 25enne aveva raggiunto la piccola frazione costiera di Caprioli per trascorrere in compagnia dei suoi amici una serata in una discoteca della zona. Al termine della notte il giovane di Pellare si stava recando alla propria automobile per fare rientro a casa, come tutti i suoi amici, quando all’improvviso è avvenuta la tragedia.
La caduta fatale
Per cause ancora in corso di accertamento, sembra che Rafael Stifano sia caduto in un cunicolo ai bordi della Strada Regionale 447, dove era parcheggiata la propria automobile, da un’altezza di poco più di 2,5 metri.
A determinare la caduta della vittima pare sia stato il cedimento di un muretto che costeggia la strada e al quale il malcapitato si era avvicinato. Una rovinosa caduta che non ha lasciato scampo a Rafael Stifano. Il giovane infatti ha riportato diverse contusioni e un forte trauma cranico che sarebbe risultato fatale.
L’intervento delle autorità
A dare l’allarme sono stati gli amici della vittima che si trovavano in sua compagnia. Sul posto immediato è stato l’arrivo dei medici e dei sanitari del 118 i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 25enne.
Sul luogo dell’incidente necessario è stato anche l’arrivo dei Carabinieri della Stazione di Pisciotta che hanno effettuato i dovuti e fondamentali rilievi del caso. Ad intervenire è stato anche il medico legale Adamo Maiese che ha nell’immediato effettuato l’esame esterno sul corpo della vittima.
La ricostruzione delle ultime ore
Subito dopo gli uomini dell’Arma hanno ascoltato gli amici di Rafael per avere una ricostruzione precisa di quanto accaduto nelle ultime ore di vita del 25enne. Diverse infarti le ipotesi che potrebbero delinearsi. Motivo per il quale la Procura di Vallo della Lucania ha stabilito il sequestro della salma e ha disposto l’esame autoptico che potrebbe effettuarsi già nella giornata odierna.
La comunità scossa
Il corpo della vittima si trova ora presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Una serata all’insegna dell’allegria e del divertimento che invece si è conclusa con un epilogo drammatico.
La tragedia ha scosso non solo le piccole comunità di Pellare e Moio della Civitella ma anche la cittadina di Vallo della Lucania. Il 25enne infatti lavorava in un pub presente nella cittadina vallese dove era molto conosciuto e stimato.