Dopo gli scontri tra gli ultras di Paganese e Casertana di domenica scorsa arrivano i provvedimenti da parte delle forze dell’ordine. Carabinieri e Polizia di Stato hanno tratto in arresto nove persone. Si tratta di 7 tifosi della Paganese e 2 della Casertana. Alcuni erano già stati colpiti da Daspo in passato.
Le indagini dopo gli scontri tra tifosi di Paganese e Casertana
Le indagini sono state immediate dopo gli scontri di domenica 22 gennaio tra tifosi di Paganese e Casertana. Nel dettaglio lungo il percorso per raggiungere lo stadio Torre erano iniziati i disordini. Alcuni ultras avevano agito a volto coperto e per questo in un primo momento erano rimasti ignoti.
Le accuse
Una volta individuati risultano accusati, a vario titolo, per i reati di possesso e lancio di oggetti contundenti e fumogeni, di resistenza a un pubblico ufficiale, rissa, devastazione ed altri, in relazione alle condotte che hanno determinato, tra l’altro, l’incendio di un pullman di tifosi della compagine casertana, il conseguente
danneggiamento di un edificio e di plurimi beni nell’area circostante, nonché il ferimento di uno dei Carabinieri intervenuti a presidio dell’ordine pubblico.
I provvedimenti
Il Pm presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore ha disposto per i coinvolti gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.