Sciopero generale Cgil e Uil a Salerno: un successo di partecipazione

Centinaia di persone a Salerno allo sciopero Cgil-Uil contro le morti sul lavoro. I sindacati chiedono un intervento urgente delle istituzioni

Di Ernesto Rocco

Centinaia di persone hanno affollato questa mattina Piazza Amendola a Salerno per lo sciopero nazionale indetto da Cgil e Uil contro la “strage” di morti sul lavoro. In prima linea i segretari generali di Cgil e Uil Salerno, Antonio Apadula e Patrizia Spinelli, che hanno consegnato una missiva al viceprefetto Stella Fracassi per il prefetto Francesco Esposito.

Presenti in piazza lavoratori edili e dei privati, uniti nel chiedere un intervento urgente delle istituzioni per porre fine a questa drammatica situazione.

Apadula e Spinelli: “Basta morti sul lavoro, serve un’azione immediata”

La strage continua che si consuma nei luoghi di lavoro anche nella nostra provincia ci impone di alzare la voce“, ha dichiarato Apadula. “Il tributo di vite umane che viene pagato ogni giorno è inaccettabile. Solo nel 2024 c’è stato un incremento del 19% delle vittime, con una media di 3 morti al giorno. Siamo indignati e chiediamo un’azione immediata da parte delle istituzioni.

Spinelli ha aggiunto: “E’ urgente trovare una strada e percorrerla insieme. I motivi del nostro sciopero sono chiari: non possiamo più tollerare che la sicurezza sul lavoro sia considerata un costo e non un investimento.”

La missiva consegnata al viceprefetto Fracassi ribadisce le ragioni dello sciopero e chiede un impegno concreto da parte del governo per contrastare la piaga delle morti sul lavoro.

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