Le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti hanno proclamato uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane dalle ore 9 alle ore 17 di oggi, 30 novembre 2023.
I disagi
Possibili ripercussioni su Frecce, Intercity e Regionali. Gli effetti sulla circolazione, in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero.
L’invito di Trenitalia
Trenitalia invita tutti i passeggeri a informarsi sui collegamenti e i servizi attivi, prima di intraprendere il viaggio, attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate.
I motivi dello sciopero
“Da anni denunciamo la pericolosità dei passaggi a livello in tutti i livelli di confronto, chiedendone la soppressione totale. Eppure, nonostante l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria abbia evidenziato il numero di incidenti e di vittime determinati da incidenti analoghi a quello odierno, i passaggi a livello in Italia sono ancora migliaia”, affermano i sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa trasporti e Fast Confsal, esprimendo il proprio “cordoglio” ai familiari delle vittime. “Le istituzioni ed Rfi non si preoccupano di innalzare gli standard di sicurezza sull’infrastruttura ferroviaria”, accusano. L’Usb e le altre sigle di base attaccano, parlando di “un’altra strage di ferrovieri e lavoratori a poco tempo da quella di Brandizzo”, sottolineando che “puntualmente la scelta di non investire nella sicurezza e nell’ammodernamento della rete ferroviaria presenta il suo tragico conto”. Tornano, quindi, a chiedere di introdurre il “reato di omicidio sul lavoro”.